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Ciclismo, Dagnoni: "Siamo orgogliosi dei risultati ottenuti"
20.12.2024 14:39 di Napoli Magazine

"Siamo orgogliosi dei risultatati ottenuti perché alzare il livello di agonismo in questo periodo è sempre più difficile": così Cordiano Dagnoni, presidente della Federazione Ciclistica Italiana, intervenuto a Milano in occasione della conferenza stampa che ha preceduto l'edizione 2024 del 'Giro d'Onore'. "Le medaglie sono solo la punta dell'iceberg: nel quadriennio ne abbiamo raccolte 454, un +60% rispetto al quadriennio precedente. È un risultato importante perché arrivano atleti sempre di più alto livello da tutto il mondo. Abbiamo investito tanto per raggiungere questi risultatati: la FCI non ha l'obiettivo del profitto, ma quello di fare attività e raggiungere risultati". Dagnoni ha sottolineato il frutto del lavoro sulle categorie giovanili: "I risultati più importanti arrivano dalle categorie Juniores e Under 23. Questi atleti quando sono diventato presidente passavano da esordienti ad allievi, grazie ai nostri tecnici siamo riusciti ad arrivare a un livello importante perché la categoria Juniores è strategica per cominciar a fare seriamente ciclismo".

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Ciclismo, Dagnoni: "Siamo orgogliosi dei risultati ottenuti"

di Napoli Magazine

20/12/2024 - 14:39

"Siamo orgogliosi dei risultatati ottenuti perché alzare il livello di agonismo in questo periodo è sempre più difficile": così Cordiano Dagnoni, presidente della Federazione Ciclistica Italiana, intervenuto a Milano in occasione della conferenza stampa che ha preceduto l'edizione 2024 del 'Giro d'Onore'. "Le medaglie sono solo la punta dell'iceberg: nel quadriennio ne abbiamo raccolte 454, un +60% rispetto al quadriennio precedente. È un risultato importante perché arrivano atleti sempre di più alto livello da tutto il mondo. Abbiamo investito tanto per raggiungere questi risultatati: la FCI non ha l'obiettivo del profitto, ma quello di fare attività e raggiungere risultati". Dagnoni ha sottolineato il frutto del lavoro sulle categorie giovanili: "I risultati più importanti arrivano dalle categorie Juniores e Under 23. Questi atleti quando sono diventato presidente passavano da esordienti ad allievi, grazie ai nostri tecnici siamo riusciti ad arrivare a un livello importante perché la categoria Juniores è strategica per cominciar a fare seriamente ciclismo".