Gli Atlanta Hawks e gli Houston Rockets si sono qualificati per le semifinali della Nba Cup battendo New York e Golden State. Atlanta affronterà Milwaukee e Houston se la vedrà con Oklahoma City in semifinale, domani, a Las Vegas prima della finale, in programma martedì. Tutte le partite della Nba Cup, nata lo scorso anno, contano anche per la stagione regolare, tranne la finale. Al Madison Square Garden, gli Atlanta Hawks sono partiti male nel primo periodo (19 su 52 al tiro) e all'intervallo erano sotto 54 a 47. Il leader Trae Young ha alzato l'asticella durante il terzo quarto (vinto 34-18) accumulando 22 punti e 11 assist. Gli Hawks hanno approfittato soprattutto della debolezza della panchina dei Knicks (14 punti), in difficoltà contro De'Andre Hunter (24 punti) e Onyeka Okongwu (12 punti). A casa loro gli Houston Rockets sono riusciti a batterei Golden State Warriors di Stephen Curry all'ultimo minuto (91-90). Golden State, abile da lontano nella ripresa, era riuscito a portarsi in vantaggio di 6 punti a 1'20" sul cronometro, sulla scia della formidabile difesa di Draymond Green. Ma i Rockets hanno segnato gli ultimi 7 punti del match. Stephen Curry (19 punti) ha sbagliato il tiro decisivo da tre punti, e la confusa battaglia per il suo rimbalzo si è conclusa a terra con un fallo di Jonathan Kuminga (20 punti), che ha permesso a Jalen Green di piegare la partita sulla linea di tiro libero.
di Napoli Magazine
12/12/2024 - 09:14
Gli Atlanta Hawks e gli Houston Rockets si sono qualificati per le semifinali della Nba Cup battendo New York e Golden State. Atlanta affronterà Milwaukee e Houston se la vedrà con Oklahoma City in semifinale, domani, a Las Vegas prima della finale, in programma martedì. Tutte le partite della Nba Cup, nata lo scorso anno, contano anche per la stagione regolare, tranne la finale. Al Madison Square Garden, gli Atlanta Hawks sono partiti male nel primo periodo (19 su 52 al tiro) e all'intervallo erano sotto 54 a 47. Il leader Trae Young ha alzato l'asticella durante il terzo quarto (vinto 34-18) accumulando 22 punti e 11 assist. Gli Hawks hanno approfittato soprattutto della debolezza della panchina dei Knicks (14 punti), in difficoltà contro De'Andre Hunter (24 punti) e Onyeka Okongwu (12 punti). A casa loro gli Houston Rockets sono riusciti a batterei Golden State Warriors di Stephen Curry all'ultimo minuto (91-90). Golden State, abile da lontano nella ripresa, era riuscito a portarsi in vantaggio di 6 punti a 1'20" sul cronometro, sulla scia della formidabile difesa di Draymond Green. Ma i Rockets hanno segnato gli ultimi 7 punti del match. Stephen Curry (19 punti) ha sbagliato il tiro decisivo da tre punti, e la confusa battaglia per il suo rimbalzo si è conclusa a terra con un fallo di Jonathan Kuminga (20 punti), che ha permesso a Jalen Green di piegare la partita sulla linea di tiro libero.