Fulvio Collovati, ex calciatore presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato delle ultime vicende legate al mercato del Napoli e della partita vinta dagli azzurri contro il Verona: "Nel Napoli in questo momento David Neres è il valore aggiunto, se escludiamo il fenomeno Antonio Conte in panchina. Io vedo un Napoli che vince e convince, mentre 7-8 partite fa vedevo una squadra che faceva più fatica. Contro il Verona ho visto una squadra che ha giocato bene sugli esterni, con Neres che ha fatto dieci cross verso il centro dell'area. Ci sono poi stati gli inserimenti di McTominay e Di Lorenzo, è stato un calcio totale. La squadra sta bene fisicamente e crede in quello che sta facendo. Non c'è da mettersi a piangere per la questione Kvara, il Napoli ha Neres e non è un caso il fatto che abbia vinto cinque gare consecutive con lui in campo. Cessione di Kvara? In questi anni tanti giocatori sono andati via: Lavezzi, Cavani, Mertens, Koulibaly, Higuain...questo non ha impedito al Napoli di vincere uno Scudetto. Conte ieri ha detto una cosa sacrosanta: il Napoli non può essere una tappa di passaggio! I nostalgici dei partenti ci sono sempre, ma per trovare dei sostituti basta spendere sul mercato. Ora il Napoli incasserà 75 mln di euro, con 40 puoi prendere Garnacho dal Mancherster United e ritrovarti un giocatore simile a David Neres. Non si devono avere rimpianti. Il georgiano quest'anno non era il miglior calciatore della rosa, ma lo è stato per i primi sei mesi nella stagione del tricolore. Ormai in Italia dobbiamo abituarci al fatto che i giocatori li perderemo sempre, e non solo per l'ingaggio ma anche per il costo del cartellino. È successo all'Inter con Dzeko, Skriniar, Onana e anche Lukaku; al Milan con Tonali o Donnarumma...dobbiamo rassegnarci, è importante la capacità delle società di saper sostituire certi elementi. Erede di Kvara? Entrando nella testa di Conte, non escluderei il profilo di Chiesa. L'allenatore azzurro vuole gente pronta, che magari parta dalla panchina per poi incidere qualora dovesse sostituire Politano o Neres. Atalanta-Napoli? Vedo meglio gli azzurri in questo momento, i bergamaschi non mi sembrano essere in un grande momento di forma fisica e hanno diversi infortunati".
di Napoli Magazine
14/01/2025 - 01:18
Fulvio Collovati, ex calciatore presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato delle ultime vicende legate al mercato del Napoli e della partita vinta dagli azzurri contro il Verona: "Nel Napoli in questo momento David Neres è il valore aggiunto, se escludiamo il fenomeno Antonio Conte in panchina. Io vedo un Napoli che vince e convince, mentre 7-8 partite fa vedevo una squadra che faceva più fatica. Contro il Verona ho visto una squadra che ha giocato bene sugli esterni, con Neres che ha fatto dieci cross verso il centro dell'area. Ci sono poi stati gli inserimenti di McTominay e Di Lorenzo, è stato un calcio totale. La squadra sta bene fisicamente e crede in quello che sta facendo. Non c'è da mettersi a piangere per la questione Kvara, il Napoli ha Neres e non è un caso il fatto che abbia vinto cinque gare consecutive con lui in campo. Cessione di Kvara? In questi anni tanti giocatori sono andati via: Lavezzi, Cavani, Mertens, Koulibaly, Higuain...questo non ha impedito al Napoli di vincere uno Scudetto. Conte ieri ha detto una cosa sacrosanta: il Napoli non può essere una tappa di passaggio! I nostalgici dei partenti ci sono sempre, ma per trovare dei sostituti basta spendere sul mercato. Ora il Napoli incasserà 75 mln di euro, con 40 puoi prendere Garnacho dal Mancherster United e ritrovarti un giocatore simile a David Neres. Non si devono avere rimpianti. Il georgiano quest'anno non era il miglior calciatore della rosa, ma lo è stato per i primi sei mesi nella stagione del tricolore. Ormai in Italia dobbiamo abituarci al fatto che i giocatori li perderemo sempre, e non solo per l'ingaggio ma anche per il costo del cartellino. È successo all'Inter con Dzeko, Skriniar, Onana e anche Lukaku; al Milan con Tonali o Donnarumma...dobbiamo rassegnarci, è importante la capacità delle società di saper sostituire certi elementi. Erede di Kvara? Entrando nella testa di Conte, non escluderei il profilo di Chiesa. L'allenatore azzurro vuole gente pronta, che magari parta dalla panchina per poi incidere qualora dovesse sostituire Politano o Neres. Atalanta-Napoli? Vedo meglio gli azzurri in questo momento, i bergamaschi non mi sembrano essere in un grande momento di forma fisica e hanno diversi infortunati".