A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Alessandro Surza, giornalista di UdineseTV:
Qual è il probabile 11 dell'Udinese per questa sfida?
"Allora, in realtà l'undici titolare, come già accennato nei giorni scorsi, è in divenire, soprattutto a causa degli infortuni che hanno colpito la squadra nell'ultimo periodo. Dopo aver perso Payero due settimane fa, l'Udinese ha dovuto fare a meno di altri quattro elementi titolari: Okoye, operato al polso, e Davis, recentemente fermatosi. Quindi, salvo sorprese, l’assetto sarà un 3-5-2, principalmente per necessità. Tra i pali ci sarà Sava, che ha fatto bene contro il Monza. In difesa, da destra a sinistra, Giannetti, Bijol e Kristensen. A destra giocherà Ehizibue, mentre a sinistra verrà confermato Zemura. In mezzo al campo Lovric e Karlström, con Ekkelenkamp come trequartista. In attacco, invece, spazio a Thauvin e Lucca. Probabilmente non verrà rischiato Bravo dal primo minuto, per preservarlo come risorsa da sfruttare nella ripresa".
Al Napoli, oggi, mancherà Kvaratskhelia. Come si vive a Udine l’assenza del georgiano? Può essere un vantaggio per voi?
"Partendo dal presupposto che c’è massimo rispetto per il Napoli, è innegabile che l’assenza di Kvaratskhelia sia un sollievo per noi. È un giocatore straordinario, capace di fare la differenza in qualsiasi momento. Però bisogna anche riconoscere che il Napoli ha una rosa profonda e qualità tali da sopperire a questa assenza. Certo, è un giocatore che spaventa le difese, e la sua assenza cambia sicuramente qualcosa, ma non significa che il Napoli sia meno temibile. Diciamo che la situazione per noi è meno complicata senza di lui. Romelu Lukaku ha un trend positivo contro l’Udinese, con la maglia dell’Inter ha segnato a Udine e, più recentemente, anche con quella della Roma. In totale ha realizzato tre gol nelle ultime tre partite giocate contro di noi a Udine, senza contare altri due centri a Milano con l’Inter. È un giocatore che crea sempre problemi, anche a un centrale forte come Bijol. Lukaku, per stazza e potenza fisica, riesce a spostare gli equilibri in campo. Sarà fondamentale per noi limitarlo al massimo".
Parlando proprio di Bijol, si è vociferato di un suo possibile trasferimento al Napoli. Quanto c’è di concreto in questa pista?
"È una situazione complessa. Fino a qualche settimana fa sembrava che Bijol potesse andare altrove, ma poi è emerso l’interesse del Napoli. Tuttavia, Marotta ha ammesso pubblicamente che piace anche all’Inter. Quindi, ad oggi, è una corsa a due tra Napoli e Inter, ma non credo che l’affare si chiuda a gennaio. L’Udinese non ha urgenza di vendere, e Bijol potrebbe partire a giugno. Se dovessi fare una previsione, direi 60% a gennaio e 40% a giugno, con Napoli e Inter al momento in parità d’interesse, ma non escluderei la possibilità che l’Udinese lo trattenga anche un altro anno. Ad oggi, comunque, Napoli e Inter sono le due squadre più interessate".
di Napoli Magazine
14/12/2024 - 12:26
A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Alessandro Surza, giornalista di UdineseTV:
Qual è il probabile 11 dell'Udinese per questa sfida?
"Allora, in realtà l'undici titolare, come già accennato nei giorni scorsi, è in divenire, soprattutto a causa degli infortuni che hanno colpito la squadra nell'ultimo periodo. Dopo aver perso Payero due settimane fa, l'Udinese ha dovuto fare a meno di altri quattro elementi titolari: Okoye, operato al polso, e Davis, recentemente fermatosi. Quindi, salvo sorprese, l’assetto sarà un 3-5-2, principalmente per necessità. Tra i pali ci sarà Sava, che ha fatto bene contro il Monza. In difesa, da destra a sinistra, Giannetti, Bijol e Kristensen. A destra giocherà Ehizibue, mentre a sinistra verrà confermato Zemura. In mezzo al campo Lovric e Karlström, con Ekkelenkamp come trequartista. In attacco, invece, spazio a Thauvin e Lucca. Probabilmente non verrà rischiato Bravo dal primo minuto, per preservarlo come risorsa da sfruttare nella ripresa".
Al Napoli, oggi, mancherà Kvaratskhelia. Come si vive a Udine l’assenza del georgiano? Può essere un vantaggio per voi?
"Partendo dal presupposto che c’è massimo rispetto per il Napoli, è innegabile che l’assenza di Kvaratskhelia sia un sollievo per noi. È un giocatore straordinario, capace di fare la differenza in qualsiasi momento. Però bisogna anche riconoscere che il Napoli ha una rosa profonda e qualità tali da sopperire a questa assenza. Certo, è un giocatore che spaventa le difese, e la sua assenza cambia sicuramente qualcosa, ma non significa che il Napoli sia meno temibile. Diciamo che la situazione per noi è meno complicata senza di lui. Romelu Lukaku ha un trend positivo contro l’Udinese, con la maglia dell’Inter ha segnato a Udine e, più recentemente, anche con quella della Roma. In totale ha realizzato tre gol nelle ultime tre partite giocate contro di noi a Udine, senza contare altri due centri a Milano con l’Inter. È un giocatore che crea sempre problemi, anche a un centrale forte come Bijol. Lukaku, per stazza e potenza fisica, riesce a spostare gli equilibri in campo. Sarà fondamentale per noi limitarlo al massimo".
Parlando proprio di Bijol, si è vociferato di un suo possibile trasferimento al Napoli. Quanto c’è di concreto in questa pista?
"È una situazione complessa. Fino a qualche settimana fa sembrava che Bijol potesse andare altrove, ma poi è emerso l’interesse del Napoli. Tuttavia, Marotta ha ammesso pubblicamente che piace anche all’Inter. Quindi, ad oggi, è una corsa a due tra Napoli e Inter, ma non credo che l’affare si chiuda a gennaio. L’Udinese non ha urgenza di vendere, e Bijol potrebbe partire a giugno. Se dovessi fare una previsione, direi 60% a gennaio e 40% a giugno, con Napoli e Inter al momento in parità d’interesse, ma non escluderei la possibilità che l’Udinese lo trattenga anche un altro anno. Ad oggi, comunque, Napoli e Inter sono le due squadre più interessate".