Il Venezia batte il Cagliari ed oltre alle prestazioni stavolta raccoglie anche i tre punti in uno scontro diretto. Sollievo anche per Di Francesco, come racconta il quotidiano locale Il Gazzettino ricordando dei dubbi estivi: "A inizio stagione per bookmakers ed esperti Eusebio Di Francesco sarebbe stato il primo allenatore esonerato, invece finora sono saltati 5 suoi colleghi – De Rossi e Juric a Roma, Gotti a Lecce, Gilardino al Genoa e giusto ieri Nesta a Monza – mentre lui sta “tranquillamente” preparando la trasferta di fine anno allo stadio Maradona. Tutto ciò dopo essersi simbolicamente concesso – piace immaginarlo così – una bella fetta di panettone alla faccia dei gufi. Ai quali, va da sé, DiFra non ha mai dato peso essendo troppo navigato e concentrato sul suo lavoro, forte del supporto dimostratogli dal club, per far crescere e andare oltre i propri limiti anche questo Venezia di più o meno carneadi. Sia chiaro, la “mission impossible” chiamata salvezza è ancora tutta da costruire, perché comunque oggi il team lagunare sarebbe pur sempre retrocesso assieme a Monza e Cagliari".
di Napoli Magazine
24/12/2024 - 19:46
Il Venezia batte il Cagliari ed oltre alle prestazioni stavolta raccoglie anche i tre punti in uno scontro diretto. Sollievo anche per Di Francesco, come racconta il quotidiano locale Il Gazzettino ricordando dei dubbi estivi: "A inizio stagione per bookmakers ed esperti Eusebio Di Francesco sarebbe stato il primo allenatore esonerato, invece finora sono saltati 5 suoi colleghi – De Rossi e Juric a Roma, Gotti a Lecce, Gilardino al Genoa e giusto ieri Nesta a Monza – mentre lui sta “tranquillamente” preparando la trasferta di fine anno allo stadio Maradona. Tutto ciò dopo essersi simbolicamente concesso – piace immaginarlo così – una bella fetta di panettone alla faccia dei gufi. Ai quali, va da sé, DiFra non ha mai dato peso essendo troppo navigato e concentrato sul suo lavoro, forte del supporto dimostratogli dal club, per far crescere e andare oltre i propri limiti anche questo Venezia di più o meno carneadi. Sia chiaro, la “mission impossible” chiamata salvezza è ancora tutta da costruire, perché comunque oggi il team lagunare sarebbe pur sempre retrocesso assieme a Monza e Cagliari".