Andrea Stramaccioni, allenatore e commentatore, ai microfoni di DAZN ha parlato della vittoria del Napoli contro la Fiorentina: "Io non dimentico che 8/11 sono quelli dei Campioni d’Italia, ma quello che è successo l’anno scorso non va dimenticato. Per me nelle tre squadre che lottano per lo scudetto in questo momento, il Napoli è quella a cui riconoscevo meno opzioni offensive tangibili. L’Inter va in gol con 15 giocatori, l’Atalanta che ha un parco attaccanti straordinario… Ecco, secondo me il più grande lavoro di Antonio Conte è aver aspettato e fatto crescere un giocatore come David Neres, facendolo giocare prima 15 e 20 minuti. Adesso sta benissimo, ma non è sempre stato così decisivo nella sua carriera. Ha sempre avuto grandi potenzialità ma non ha dato mai quella sensazione di decisività sempre. Il gol contro la Fiorentina è straordinario, poi fa assist, gioca a destra e a sinistra… Se il Napoli aumenta le armi per fare gol, allora annulla il gap con le altre due che hanno più struttura, perché vengono da anni con lo stesso allenatore e lo stesso parco giocatori”.
di Napoli Magazine
06/01/2025 - 22:29
Andrea Stramaccioni, allenatore e commentatore, ai microfoni di DAZN ha parlato della vittoria del Napoli contro la Fiorentina: "Io non dimentico che 8/11 sono quelli dei Campioni d’Italia, ma quello che è successo l’anno scorso non va dimenticato. Per me nelle tre squadre che lottano per lo scudetto in questo momento, il Napoli è quella a cui riconoscevo meno opzioni offensive tangibili. L’Inter va in gol con 15 giocatori, l’Atalanta che ha un parco attaccanti straordinario… Ecco, secondo me il più grande lavoro di Antonio Conte è aver aspettato e fatto crescere un giocatore come David Neres, facendolo giocare prima 15 e 20 minuti. Adesso sta benissimo, ma non è sempre stato così decisivo nella sua carriera. Ha sempre avuto grandi potenzialità ma non ha dato mai quella sensazione di decisività sempre. Il gol contro la Fiorentina è straordinario, poi fa assist, gioca a destra e a sinistra… Se il Napoli aumenta le armi per fare gol, allora annulla il gap con le altre due che hanno più struttura, perché vengono da anni con lo stesso allenatore e lo stesso parco giocatori”.