Calcio
GIUDICE SPORTIVO - Serie B: 5 giornate di stop per Tello, 2 per Moncini, squalificati altri 9 giocatori, multe per Brescia, Reggiana e Cosenza
14.01.2025 15:57 di Napoli Magazine

Cinque giornate di squalifica sono state inflitte dal giudice sportivo di serie B, Ines Pisano, al giocatore della Salernitana Andres Tello, che nel finale di partita "avvicinandosi con fare minaccioso, colpiva con uno schiaffo la mano del quarto ufficiale in segno di dissenso nei confronti di una decisione arbitrale; all'atto del provvedimento di espulsione applaudiva in maniera ironica il direttore di gara".

Due giornate di stop dovrà scontare Gabriele Moncini, del Brescia, espulso per avere, al termine della gara, rivolto agli ufficiali di gara espressioni ingiuriose, mentre tra gli espulsi sono stati sospesi per un turno Francesco Cassata (Spezia) e Alberto Gerbo (Juve Stabia) per avere entrambi "alzandosi dalla panchina, assunto un atteggiamento provocatorio verso i componenti della panchina della squadra avversaria", e Lorenzo Lucchesi (Reggiana) "per un fallo grave di gioco".

Tra i non espulsi, staranno fermi un turno i diffidati Gennaro Borrelli (Brescia), Giuseppe Di Serio (Spezia), Ante Matej Juric (Brescia), Oulai Kouan (Cosenza), Christos Kourfalidis (Cosenza) e Przemyslaw Wisniewski (Spezia).

Quanto agli allenatori, due giornate di squalifica dovranno scontare Riccardo Bocchini (Suedtirol), espulso "per avere rivolto epiteti offensivi a un collaboratore della squadra avversaria mettendogli le mani al collo" e Guido Pagliuca (Juve Stabia), espulso "per avere rivolto agli ufficiali di gara espressioni irriguardose".

Un turno di stop dopo essere stati espulsi per aver contestato le decisioni arbitrali è stato inflitto a Renato Montagnolo (Cosenza) e William Viali (Reggiana).

Per i dirigenti, stop per un giornata a Salvatore Avallone, espulso per per avere rivolto agli Ufficiali di gara una critica irrispettosa, e squalifica fino al 21 gennaio prossimo per Hannes Fink (Sudtirol) per avere, rivolto al Direttore di gara una critica irrispettosa.

Inoltre, staranno fermi per due turni Luigi Viola (Catanzaro) e per una Francesco Bonacci (Cosenza).

Un'ammenda di 12mila euro al Brescia e di 10mila alla Reggiana sono state inflitte dal giudice di serie B a causa degli insulti razzisti rivolti dai rispettivi tifosi a giocatori della squadra avversaria (rispettivamente Sampdoria e Bari) nelle partite di domenica scorsa, che hanno indotto l'arbitro a sospendere il gioco per alcuni minuti sia al Rigamonti sia al Mapei Stadium.

Il giudice così motiva la sanzione per il Brescia: "per avere suoi sostenitori, al 22' del primo tempo, a causa di un coro discriminatorio nei confronti di un calciatore della squadra avversaria, costretto l'arbitro a sospendere la gara per circa un minuto; come da protocollo, veniva effettuato l'annuncio del comunicato contro la discriminazione; i sostenitori del predetto coro erano quantificati dai collaboratori della Procura federale per l'8% dei tifosi presenti nel settore".

Quanto alla Reggiana "per avere una decina di propri sostenitori, al 39' del primo tempo, a causa di espressioni discriminatorie rivolte ad un calciatore della squadra avversaria, costretto l'arbitro a sospendere la gara per alcuni minuti; per avere inoltre un suo sostenitore, al 27' del primo tempo, lanciato una scarpa sul terreno di giuoco".

Per lancio di fumogeni in campo e per aver tardato l'inizio del secondo tempo è stato multato di complessivi 4.500 euro il Cosenza.

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GIUDICE SPORTIVO - Serie B: 5 giornate di stop per Tello, 2 per Moncini, squalificati altri 9 giocatori, multe per Brescia, Reggiana e Cosenza

di Napoli Magazine

14/01/2025 - 15:57

Cinque giornate di squalifica sono state inflitte dal giudice sportivo di serie B, Ines Pisano, al giocatore della Salernitana Andres Tello, che nel finale di partita "avvicinandosi con fare minaccioso, colpiva con uno schiaffo la mano del quarto ufficiale in segno di dissenso nei confronti di una decisione arbitrale; all'atto del provvedimento di espulsione applaudiva in maniera ironica il direttore di gara".

Due giornate di stop dovrà scontare Gabriele Moncini, del Brescia, espulso per avere, al termine della gara, rivolto agli ufficiali di gara espressioni ingiuriose, mentre tra gli espulsi sono stati sospesi per un turno Francesco Cassata (Spezia) e Alberto Gerbo (Juve Stabia) per avere entrambi "alzandosi dalla panchina, assunto un atteggiamento provocatorio verso i componenti della panchina della squadra avversaria", e Lorenzo Lucchesi (Reggiana) "per un fallo grave di gioco".

Tra i non espulsi, staranno fermi un turno i diffidati Gennaro Borrelli (Brescia), Giuseppe Di Serio (Spezia), Ante Matej Juric (Brescia), Oulai Kouan (Cosenza), Christos Kourfalidis (Cosenza) e Przemyslaw Wisniewski (Spezia).

Quanto agli allenatori, due giornate di squalifica dovranno scontare Riccardo Bocchini (Suedtirol), espulso "per avere rivolto epiteti offensivi a un collaboratore della squadra avversaria mettendogli le mani al collo" e Guido Pagliuca (Juve Stabia), espulso "per avere rivolto agli ufficiali di gara espressioni irriguardose".

Un turno di stop dopo essere stati espulsi per aver contestato le decisioni arbitrali è stato inflitto a Renato Montagnolo (Cosenza) e William Viali (Reggiana).

Per i dirigenti, stop per un giornata a Salvatore Avallone, espulso per per avere rivolto agli Ufficiali di gara una critica irrispettosa, e squalifica fino al 21 gennaio prossimo per Hannes Fink (Sudtirol) per avere, rivolto al Direttore di gara una critica irrispettosa.

Inoltre, staranno fermi per due turni Luigi Viola (Catanzaro) e per una Francesco Bonacci (Cosenza).

Un'ammenda di 12mila euro al Brescia e di 10mila alla Reggiana sono state inflitte dal giudice di serie B a causa degli insulti razzisti rivolti dai rispettivi tifosi a giocatori della squadra avversaria (rispettivamente Sampdoria e Bari) nelle partite di domenica scorsa, che hanno indotto l'arbitro a sospendere il gioco per alcuni minuti sia al Rigamonti sia al Mapei Stadium.

Il giudice così motiva la sanzione per il Brescia: "per avere suoi sostenitori, al 22' del primo tempo, a causa di un coro discriminatorio nei confronti di un calciatore della squadra avversaria, costretto l'arbitro a sospendere la gara per circa un minuto; come da protocollo, veniva effettuato l'annuncio del comunicato contro la discriminazione; i sostenitori del predetto coro erano quantificati dai collaboratori della Procura federale per l'8% dei tifosi presenti nel settore".

Quanto alla Reggiana "per avere una decina di propri sostenitori, al 39' del primo tempo, a causa di espressioni discriminatorie rivolte ad un calciatore della squadra avversaria, costretto l'arbitro a sospendere la gara per alcuni minuti; per avere inoltre un suo sostenitore, al 27' del primo tempo, lanciato una scarpa sul terreno di giuoco".

Per lancio di fumogeni in campo e per aver tardato l'inizio del secondo tempo è stato multato di complessivi 4.500 euro il Cosenza.