Calcio
IL PARERE - Bucchioni: "Napoli, Conte è l’uomo giusto per centrare l’obiettivo già al primo anno"
23.01.2025 14:55 di Napoli Magazine

In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Enzo Bucchioni, giornalista: “Il Napoli è da agosto che si è candidata per lo Scudetto. Sapete bene cosa penso di Conte, è l’uomo giusto per centrare l’obiettivo già al primo anno. Proprio perché c’è un allenatore simile, senza le coppe le possibilità si amplificano il doppio. I tempi sono stati accorciati anche da un gruppo che gli sta dando tutto e subito. All’Inter, Conte riuscì a vincere nel secondo anno perché nel primo aveva già le coppe. Il Napoli è stato eliminato alla Coppa Italia, ma va bene così: non è una competizione che sposta. Se non vai avanti, non ti cambia nulla. Pensate alla Juventus lo scorso anno… Differenze tra Napoli e Juventus? Sono le stesse che ci sono tra due ottimi allenatori come Conte e Thiago Motta. Il primo è un tecnico maturo che si è costruito con il tempo, il secondo ha talento e sta venendo fuori tra le prime difficoltà. Non possiamo paragonarli, è come paragonare Messi con il giovane talento di turno. Motta sta portando tante cose positive alla Juventus, una nuova cultura rispetto a quella fondata nel 2011 proprio da Conte. Può ripercorrere la sua carriera, ma con tempi più lunghi. Ora la Juventus è completamente diversa, anche rispetto a quella degli scorsi anni. Le difficoltà di Motta ci sono e sono oggettive, ma è un progetto appena iniziato e che ha ancora qualche mancanza o qualche singolo sottotono. Koopmeiners sembra il lontano parente di quello visto a Bergamo. Tutte le vedove di Allegri e i dipendenti dal risultato lo bersagliano, ma va lasciato tranquillo di lavorare. Spalletti ha vinto uno Scudetto al Napoli col gioco, quindi è una strada che può essere centrata anche da Motta alla Juventus. La posta in palio sabato sarà doppia per il Napoli, perché sarà un ennesimo messaggio lanciato al campionato. Ora nessuno più critica il gioco di questa squadra, dopo le polemiche impietose sollevate da qualcuno negli scorsi mesi. Vincere con la Juve sarà fondamentale per continuare a crescere. Garnacho o Adeyemi per il Napoli? Garnacho, perché è il primo nome fatto da Conte. E se l’ha fatto è perché ha visto qualcosa di speciale in lui e saprà già come valorizzarlo. Ad Antonio vanno dati giocatori contiani e Garnacho potrebbe dare tantissimo rispetto a Kvara quest’anno”.

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IL PARERE - Bucchioni: "Napoli, Conte è l’uomo giusto per centrare l’obiettivo già al primo anno"

di Napoli Magazine

23/01/2025 - 14:55

In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Enzo Bucchioni, giornalista: “Il Napoli è da agosto che si è candidata per lo Scudetto. Sapete bene cosa penso di Conte, è l’uomo giusto per centrare l’obiettivo già al primo anno. Proprio perché c’è un allenatore simile, senza le coppe le possibilità si amplificano il doppio. I tempi sono stati accorciati anche da un gruppo che gli sta dando tutto e subito. All’Inter, Conte riuscì a vincere nel secondo anno perché nel primo aveva già le coppe. Il Napoli è stato eliminato alla Coppa Italia, ma va bene così: non è una competizione che sposta. Se non vai avanti, non ti cambia nulla. Pensate alla Juventus lo scorso anno… Differenze tra Napoli e Juventus? Sono le stesse che ci sono tra due ottimi allenatori come Conte e Thiago Motta. Il primo è un tecnico maturo che si è costruito con il tempo, il secondo ha talento e sta venendo fuori tra le prime difficoltà. Non possiamo paragonarli, è come paragonare Messi con il giovane talento di turno. Motta sta portando tante cose positive alla Juventus, una nuova cultura rispetto a quella fondata nel 2011 proprio da Conte. Può ripercorrere la sua carriera, ma con tempi più lunghi. Ora la Juventus è completamente diversa, anche rispetto a quella degli scorsi anni. Le difficoltà di Motta ci sono e sono oggettive, ma è un progetto appena iniziato e che ha ancora qualche mancanza o qualche singolo sottotono. Koopmeiners sembra il lontano parente di quello visto a Bergamo. Tutte le vedove di Allegri e i dipendenti dal risultato lo bersagliano, ma va lasciato tranquillo di lavorare. Spalletti ha vinto uno Scudetto al Napoli col gioco, quindi è una strada che può essere centrata anche da Motta alla Juventus. La posta in palio sabato sarà doppia per il Napoli, perché sarà un ennesimo messaggio lanciato al campionato. Ora nessuno più critica il gioco di questa squadra, dopo le polemiche impietose sollevate da qualcuno negli scorsi mesi. Vincere con la Juve sarà fondamentale per continuare a crescere. Garnacho o Adeyemi per il Napoli? Garnacho, perché è il primo nome fatto da Conte. E se l’ha fatto è perché ha visto qualcosa di speciale in lui e saprà già come valorizzarlo. Ad Antonio vanno dati giocatori contiani e Garnacho potrebbe dare tantissimo rispetto a Kvara quest’anno”.