Calcio
IL PARERE - Cirillo: "Meret è la soluzione migliore per il Napoli, si lavora al rinnovo, a Genova gara non facile per gli azzurri"
21.12.2024 12:23 di Napoli Magazine

A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Luca Cirillo, giornalista di AreaNapoli:

Chi è il preferito di Conte per sostituire Buongiorno?

“Al momento, Kiwior dell’Arsenal è il giocatore più indicato da Conte e Manna. Tuttavia, è difficile immaginarlo come riserva una volta che Buongiorno sarà recuperato. Per questo motivo, penso che Dragusin sia una soluzione più adatta: conosce la Serie A, ha bisogno di rilancio ed è stato già cercato dal Napoli in passato. Non credo a un ritorno di Koulibaly, perché ci sono troppe incognite, a partire dall’ingaggio elevato e dalla sua attuale sistemazione in Arabia Saudita. In ogni caso, è indispensabile acquistare un difensore centrale, perché Juan Jesus non offre sufficienti garanzie e Rafa Marin non è ancora ritenuto pronto da Conte".

Quali saranno le scelte di Conte contro il Genoa?

"Credo che si andrà verso la formazione che ha dato maggiori garanzie. In porta Meret è indiscutibilmente il numero uno, nonostante le critiche. In difesa, linea a quattro con Di Lorenzo e Olivera sulle fasce, mentre al centro Rrahmani sarà schierato sul centrodestra e Juan Jesus sul centrosinistra. A centrocampo vedremo Lobotka, Anguissa e McTominay, mentre in attacco Politano sarà confermato a destra, Lukaku al centro e Neres a sinistra. Conte potrebbe effettuare variazioni nel corso della partita in base alla prestazione del Genoa, una squadra che viene da quattro risultati utili consecutivi. Nonostante ciò, sono fiducioso: ho visto Conte rilassato in conferenza stampa, e credo che il Napoli possa fare bene a Genova. Attenzione, però, al centrocampo del Genoa, in particolare a Badelj e Frendrup, osservato speciale proprio dal Napoli, oltre a Zanoli, che conosciamo bene e potrebbe fare la differenza. Occhio a Kvaratskhelia: sembra recuperato ed i più maliziosi dicono abbia accelerato il rientro a causa dell’ottima prestazione di Neres contro l’Udinese”.

Sul fronte arbitrale, come valuta la designazione di La Penna?

"Con La Penna, il Napoli ha ottenuto otto vittorie, quattro pareggi e una sola sconfitta nelle ultime tredici partite. Dal punto di vista arbitrale, credo che il Napoli non possa lamentarsi. Tuttavia, il Genoa, che lotta per uscire dalle zone basse della classifica, metterà in campo un atteggiamento aggressivo. Sarà una partita difficile, ma necessaria per consolidare le ambizioni del Napoli".

Ha accennato alle critiche verso Meret: ci sono novità sul rinnovo?

"Le informazioni che ho confermano che Meret è al momento la migliore soluzione per il Napoli. È un ruolo delicato, e Antonio Conte non richiede particolari doti nel gioco con i piedi per i suoi portieri. Meret, con qualche svarione, sta offrendo buone garanzie, soprattutto tra i pali. De Laurentiis lo stima molto e sta lavorando con Pastorello per un rinnovo fino al 2028. Tuttavia, ci sono difficoltà economiche: il giocatore chiede circa 3 milioni di euro, mentre il Napoli è fermo a 2,2 milioni più bonus. Alle spalle di Meret c’è Caprile, che è un buon portiere, ma non ancora pronto per essere titolare. Ritengo che si arriverà al rinnovo, perché Meret rappresenta il presente, mentre Caprile potrebbe diventare una soluzione futura".

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IL PARERE - Cirillo: "Meret è la soluzione migliore per il Napoli, si lavora al rinnovo, a Genova gara non facile per gli azzurri"

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21/12/2024 - 12:23

A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Luca Cirillo, giornalista di AreaNapoli:

Chi è il preferito di Conte per sostituire Buongiorno?

“Al momento, Kiwior dell’Arsenal è il giocatore più indicato da Conte e Manna. Tuttavia, è difficile immaginarlo come riserva una volta che Buongiorno sarà recuperato. Per questo motivo, penso che Dragusin sia una soluzione più adatta: conosce la Serie A, ha bisogno di rilancio ed è stato già cercato dal Napoli in passato. Non credo a un ritorno di Koulibaly, perché ci sono troppe incognite, a partire dall’ingaggio elevato e dalla sua attuale sistemazione in Arabia Saudita. In ogni caso, è indispensabile acquistare un difensore centrale, perché Juan Jesus non offre sufficienti garanzie e Rafa Marin non è ancora ritenuto pronto da Conte".

Quali saranno le scelte di Conte contro il Genoa?

"Credo che si andrà verso la formazione che ha dato maggiori garanzie. In porta Meret è indiscutibilmente il numero uno, nonostante le critiche. In difesa, linea a quattro con Di Lorenzo e Olivera sulle fasce, mentre al centro Rrahmani sarà schierato sul centrodestra e Juan Jesus sul centrosinistra. A centrocampo vedremo Lobotka, Anguissa e McTominay, mentre in attacco Politano sarà confermato a destra, Lukaku al centro e Neres a sinistra. Conte potrebbe effettuare variazioni nel corso della partita in base alla prestazione del Genoa, una squadra che viene da quattro risultati utili consecutivi. Nonostante ciò, sono fiducioso: ho visto Conte rilassato in conferenza stampa, e credo che il Napoli possa fare bene a Genova. Attenzione, però, al centrocampo del Genoa, in particolare a Badelj e Frendrup, osservato speciale proprio dal Napoli, oltre a Zanoli, che conosciamo bene e potrebbe fare la differenza. Occhio a Kvaratskhelia: sembra recuperato ed i più maliziosi dicono abbia accelerato il rientro a causa dell’ottima prestazione di Neres contro l’Udinese”.

Sul fronte arbitrale, come valuta la designazione di La Penna?

"Con La Penna, il Napoli ha ottenuto otto vittorie, quattro pareggi e una sola sconfitta nelle ultime tredici partite. Dal punto di vista arbitrale, credo che il Napoli non possa lamentarsi. Tuttavia, il Genoa, che lotta per uscire dalle zone basse della classifica, metterà in campo un atteggiamento aggressivo. Sarà una partita difficile, ma necessaria per consolidare le ambizioni del Napoli".

Ha accennato alle critiche verso Meret: ci sono novità sul rinnovo?

"Le informazioni che ho confermano che Meret è al momento la migliore soluzione per il Napoli. È un ruolo delicato, e Antonio Conte non richiede particolari doti nel gioco con i piedi per i suoi portieri. Meret, con qualche svarione, sta offrendo buone garanzie, soprattutto tra i pali. De Laurentiis lo stima molto e sta lavorando con Pastorello per un rinnovo fino al 2028. Tuttavia, ci sono difficoltà economiche: il giocatore chiede circa 3 milioni di euro, mentre il Napoli è fermo a 2,2 milioni più bonus. Alle spalle di Meret c’è Caprile, che è un buon portiere, ma non ancora pronto per essere titolare. Ritengo che si arriverà al rinnovo, perché Meret rappresenta il presente, mentre Caprile potrebbe diventare una soluzione futura".