A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Giancarlo Padovan, giornalista: "Non ho mai avuto dubbi sulla vittoria del Napoli a Bergamo. Gli azzurri oggi possono dar via tutti, anche Kvaratskhelia, ma non Conte. E' lui l'unico insostituibile in questo Napoli, per il resto sono tutti interscambiabili. Questa squadra è diventata una concorrente definitiva allo Scudetto grazie al tridente offensivo, che da quando Kvara è uscito dall'undici titolare ha iniziato a produrre un calcio totale. Se c'è Neres, si può fare a meno del georgiano. Differenze tra Inter e Napoli? L'assenza di coppe è un fatto troppo importante per il Napoli, ha il lusso di poter preparare gli impegni in maniera ideale. Guardate la vittoria di Bergamo: una gara studiata e vinta a tavolino, durante la settimana. E ora a questo vantaggio si aggiunge l'entusiasmo di aver battuto la Dea in casa, che adesso non è più in corsa per lo Scudetto. Il Napoli non sbaglia mai e questo mette pressione all'Inter, che non deve sbagliare mai per restare al suo passo. L'Inter ha sprecato il sorpasso al Napoli non battendo il Bologna e questo ha dato una consapevolezza in più agli avversari. Conte col megafono è l'immagine della forza e della spinta che sta avendo il Napoli. Impatto di Neres? Non è un caso che da quando è entrato nell'undici titolare il Napoli ha iniziato a volare. Kvara aveva fatto finora un campionato poco più che sufficiente e decoroso. Neres è un giocatore da 30 milioni, questo è un dato. Ad oggi ha anche qualcosa in più rispetto a Kvara: la voglia, la fame di voler vincere lo Scudetto, senza mai perdere l'altruismo. Se oggi fossi De Laurentiis non prenderei nessun sostituto ora come ora. Con una sola partita a settimana, Neres basta e avanza! Altrimenti si creerebbero pericolosi dualismi”.
di Napoli Magazine
20/01/2025 - 15:08
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Giancarlo Padovan, giornalista: "Non ho mai avuto dubbi sulla vittoria del Napoli a Bergamo. Gli azzurri oggi possono dar via tutti, anche Kvaratskhelia, ma non Conte. E' lui l'unico insostituibile in questo Napoli, per il resto sono tutti interscambiabili. Questa squadra è diventata una concorrente definitiva allo Scudetto grazie al tridente offensivo, che da quando Kvara è uscito dall'undici titolare ha iniziato a produrre un calcio totale. Se c'è Neres, si può fare a meno del georgiano. Differenze tra Inter e Napoli? L'assenza di coppe è un fatto troppo importante per il Napoli, ha il lusso di poter preparare gli impegni in maniera ideale. Guardate la vittoria di Bergamo: una gara studiata e vinta a tavolino, durante la settimana. E ora a questo vantaggio si aggiunge l'entusiasmo di aver battuto la Dea in casa, che adesso non è più in corsa per lo Scudetto. Il Napoli non sbaglia mai e questo mette pressione all'Inter, che non deve sbagliare mai per restare al suo passo. L'Inter ha sprecato il sorpasso al Napoli non battendo il Bologna e questo ha dato una consapevolezza in più agli avversari. Conte col megafono è l'immagine della forza e della spinta che sta avendo il Napoli. Impatto di Neres? Non è un caso che da quando è entrato nell'undici titolare il Napoli ha iniziato a volare. Kvara aveva fatto finora un campionato poco più che sufficiente e decoroso. Neres è un giocatore da 30 milioni, questo è un dato. Ad oggi ha anche qualcosa in più rispetto a Kvara: la voglia, la fame di voler vincere lo Scudetto, senza mai perdere l'altruismo. Se oggi fossi De Laurentiis non prenderei nessun sostituto ora come ora. Con una sola partita a settimana, Neres basta e avanza! Altrimenti si creerebbero pericolosi dualismi”.