Calcio
IL REGISTA - Sorrentino: "Il Napoli di Conte? Da spettatore cerco lo spettacolo e non solo il risultato"
28.12.2024 19:26 di Napoli Magazine

Paolo Sorrentino, regista e tifoso del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano Diario AS sulla squadra azzurra.

In Spagna, precisamente al Bernabéu, ha vissuto il suo incontro con Maradona. Alcuni sostengono che, dopo l'ultimo Mondiale, Messi lo abbia superato.

"I napoletani sono insensibili a queste cose. Non si relazionano con Diego solo per le sue capacità sportive. Potranno arrivare anche giocatori più forti, ma non cambierà nulla. Diego ha rappresentato un evento e un avvento: è arrivata una figura perfetta per Napoli. Così profano, così umano anche dal punto di vista fisico... E, allo stesso tempo, una figura sacra. I napoletani impazziscono per le figure che mescolano il sacro e il profano".

Ha affermato che la commuove l'immagine di Diego circondato dai rivali, contro il Belgio. C'è stato un gesto sportivo che l'ha commosso in questi anni?

"Molti. Ad esempio, quando ho visto per la prima volta Jorginho calciare un rigore con il suo saltello. Poi è diventato prevedibile, ma non avevo mai visto nulla di simile, era bellissimo (ride)".

E si commuove con il Napoli di Conte?

"Da spettatore, cerco lo spettacolo e non solo il risultato, quindi ancora no. Ma spero che arrivi presto...".

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IL REGISTA - Sorrentino: "Il Napoli di Conte? Da spettatore cerco lo spettacolo e non solo il risultato"

di Napoli Magazine

28/12/2024 - 19:26

Paolo Sorrentino, regista e tifoso del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano Diario AS sulla squadra azzurra.

In Spagna, precisamente al Bernabéu, ha vissuto il suo incontro con Maradona. Alcuni sostengono che, dopo l'ultimo Mondiale, Messi lo abbia superato.

"I napoletani sono insensibili a queste cose. Non si relazionano con Diego solo per le sue capacità sportive. Potranno arrivare anche giocatori più forti, ma non cambierà nulla. Diego ha rappresentato un evento e un avvento: è arrivata una figura perfetta per Napoli. Così profano, così umano anche dal punto di vista fisico... E, allo stesso tempo, una figura sacra. I napoletani impazziscono per le figure che mescolano il sacro e il profano".

Ha affermato che la commuove l'immagine di Diego circondato dai rivali, contro il Belgio. C'è stato un gesto sportivo che l'ha commosso in questi anni?

"Molti. Ad esempio, quando ho visto per la prima volta Jorginho calciare un rigore con il suo saltello. Poi è diventato prevedibile, ma non avevo mai visto nulla di simile, era bellissimo (ride)".

E si commuove con il Napoli di Conte?

"Da spettatore, cerco lo spettacolo e non solo il risultato, quindi ancora no. Ma spero che arrivi presto...".