Calcio
L'OPINIONE - Pazienza: "Raspadori dà quel pizzico di imprevedibilità che serve al Napoli"
02.01.2025 18:51 di Napoli Magazine

A Radio Napoli Centrale, nel corso di "Un Calcio alla Radio-Terzo Tempo" è intervenuto Michele Pazienza, ex calciatore ed allenatore: “Il percorso del Napoli fino ad ora è stato ammirevole. Conte è stato abile e bravo nell’arrivare a così tanto in così poco. Raspadori? Non è assolutamente una mezz’ala, può contribuire in un 4-2-4 o da trequartista in un 4-2-3-1. Dal mercato serve un vero centrocampista ma Raspadori dà quel pizzico di imprevedibilità che serve al Napoli in questa fase. Conte? Mi ha allenato alla Juventus. Durante quell’esperienza giocai molto poco ma mi ha lasciato veramente tanto. Da lui ho capito che non bisogna mai tralasciare i dettagli e che non si ha mai un’unica idea di gioco. Nel mio periodo a Torino la squadra giocava con un 4-2-4 e con l’arrivo di Vidal dovette ribaltare tutto, un po’ quello che è riuscito a fare anche a Napoli. Palladino? E’ stato bravissimo e velocissimo nello sfruttare questa occasione. E’ un allenatore che stimo tanto e che parte da basi solide, sta costruendo un percorso molto interessante".

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L'OPINIONE - Pazienza: "Raspadori dà quel pizzico di imprevedibilità che serve al Napoli"

di Napoli Magazine

02/01/2025 - 18:51

A Radio Napoli Centrale, nel corso di "Un Calcio alla Radio-Terzo Tempo" è intervenuto Michele Pazienza, ex calciatore ed allenatore: “Il percorso del Napoli fino ad ora è stato ammirevole. Conte è stato abile e bravo nell’arrivare a così tanto in così poco. Raspadori? Non è assolutamente una mezz’ala, può contribuire in un 4-2-4 o da trequartista in un 4-2-3-1. Dal mercato serve un vero centrocampista ma Raspadori dà quel pizzico di imprevedibilità che serve al Napoli in questa fase. Conte? Mi ha allenato alla Juventus. Durante quell’esperienza giocai molto poco ma mi ha lasciato veramente tanto. Da lui ho capito che non bisogna mai tralasciare i dettagli e che non si ha mai un’unica idea di gioco. Nel mio periodo a Torino la squadra giocava con un 4-2-4 e con l’arrivo di Vidal dovette ribaltare tutto, un po’ quello che è riuscito a fare anche a Napoli. Palladino? E’ stato bravissimo e velocissimo nello sfruttare questa occasione. E’ un allenatore che stimo tanto e che parte da basi solide, sta costruendo un percorso molto interessante".