Intervenuto in conferenza stampa a due giorni dalla sfida contro l'Ipswich, Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, ha riservato parole speciali per Haaland dopo il suo rinnovo: "E' una notizia eccezionale per tutti noi al club. Quando un giocatore decide di firmare un contratto del genere, è perché vuole dimostrare quanto desideri essere qui".
Spiegando come mai Haaland si sia legato per 10 anni al City: "È la fiducia del club verso Erling. Il club sa perfettamente quanto sia professionale. Il suo impegno ogni giorno e in ogni partita per mostrare il suo talento. E da parte sua, perché in dieci anni non sappiamo mai cosa accadrà, è un periodo lungo. Sempre in una carriera breve, ciò che deve succedere... succede. Ha dimostrato ciò che voleva. E ha fiducia nel club. Penso che lui ami il club, le persone che ha intorno, la Premier League. Ama essere qui e credo che abbia visualizzato che non c'è posto migliore in cui potrebbe essere in questo momento o nei prossimi dieci anni, direi".
Sui margini di crescita, essendo Haaland un classe 2000 e il retroscena su un momento chiave: "È ancora giovane e sono abbastanza sicuro che maturerà giocando partita dopo partita, e questo accadrà naturalmente. Penso che abbia parlato con me quando era tutto fatto e dopo ci siamo fatti i complimenti a vicenda".
Infine una chiusura sul rapporto tra di loro: "Mi sta rendendo un allenatore migliore e il nostro staff un team migliore, questo è certo. Mi sta aiutando. Le ambizioni di Haaland? Non ho la sensazione che ora che ha il contratto se ne stia a fare un sonnellino. Non penso che succederà. Ama giocare ed è un grandissimo concorrente, e allo stesso tempo, nei momenti belli e brutti, è bravo a dimenticarli immediatamente, lasciandoli dietro e concentrandosi sulla prossima partita".
di Napoli Magazine
17/01/2025 - 15:06
Intervenuto in conferenza stampa a due giorni dalla sfida contro l'Ipswich, Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, ha riservato parole speciali per Haaland dopo il suo rinnovo: "E' una notizia eccezionale per tutti noi al club. Quando un giocatore decide di firmare un contratto del genere, è perché vuole dimostrare quanto desideri essere qui".
Spiegando come mai Haaland si sia legato per 10 anni al City: "È la fiducia del club verso Erling. Il club sa perfettamente quanto sia professionale. Il suo impegno ogni giorno e in ogni partita per mostrare il suo talento. E da parte sua, perché in dieci anni non sappiamo mai cosa accadrà, è un periodo lungo. Sempre in una carriera breve, ciò che deve succedere... succede. Ha dimostrato ciò che voleva. E ha fiducia nel club. Penso che lui ami il club, le persone che ha intorno, la Premier League. Ama essere qui e credo che abbia visualizzato che non c'è posto migliore in cui potrebbe essere in questo momento o nei prossimi dieci anni, direi".
Sui margini di crescita, essendo Haaland un classe 2000 e il retroscena su un momento chiave: "È ancora giovane e sono abbastanza sicuro che maturerà giocando partita dopo partita, e questo accadrà naturalmente. Penso che abbia parlato con me quando era tutto fatto e dopo ci siamo fatti i complimenti a vicenda".
Infine una chiusura sul rapporto tra di loro: "Mi sta rendendo un allenatore migliore e il nostro staff un team migliore, questo è certo. Mi sta aiutando. Le ambizioni di Haaland? Non ho la sensazione che ora che ha il contratto se ne stia a fare un sonnellino. Non penso che succederà. Ama giocare ed è un grandissimo concorrente, e allo stesso tempo, nei momenti belli e brutti, è bravo a dimenticarli immediatamente, lasciandoli dietro e concentrandosi sulla prossima partita".