Nel corso della trasmissione “Bordocampo-II Tempo”, sulle frequenze di Radio Capri, è intervenuto Mirko Calemme, giornalista del quotidiano spagnolo Diario AS: “Da mesi Kvaratskhelia, insieme al suo entourage, sta spingendo per una cessione. Negli ultimi 2-3 mesi è calato il suo livello, lui è molto più forte di quanto dimostrato nelle ultime partite. In virtù di un’offerta da 70-80 milioni che sta arrivando, in virtù di quanto accaduto con Osimhen, in virtù dell’esplosione di Neres, posso capire che il Napoli sia molto tentato da questa cessione. Ma il Napoli non lo cede se prima non trova un sostituto, da quanto mi risulta. Negli ultimi sei mesi Kvara ha avuto sul tavolo una proposta di rinnovo importante, da circa 6 milioni di euro a stagione, ma non ha mai voluto aprire al rinnovo”.
Cos’è cambiato dall’estate, quando Conte lo blindò, ad oggi? “Conte ha deciso che può fare a meno di lui. Da qualche settimana era chiaro che il Napoli potesse vivere bene anche Kvaratskhelia. Poi se il georgiano fosse quello dei primi sei mesi a Napoli vincerebbe le partite da solo e ci sarebbe da disperarsi. L’ultimo Kvaratskhelia invece non sposta gli equilibri, perché non è sereno. Sono sicuro che al PSG tornerà a fare le magie, una volta ritrovata serenità. Il calcio ha mille variabili: serenità, ambizione, voglia. I calciatori sono esseri umani e Kvara ha ancora lo stesso contratto di quando è arrivato. Capisco che possa non essere sereno, a maggior ragione se hai dall’altro lato il PSG che ti offre 10 milioni annui. E capisco anche il Napoli che apre alla cessione, facendo una super plusvalenza e potendo rinforzare l’organico”.
Cosa manca per la chiusura? “Manca l’intesa economica definitiva. Il PSG, sapendo che non è più incedibile, cerca lo sconto. Si può chiuder a 70-80 milioni. Solo cash perché il Napoli non accetta contropartite. Skriniar, per una questione d’ingaggio, non interessa, anche perché il Napoli ha prenotato Danilo e ha pronto un contratto da un anno e mezzo per il brasiliano. Oltre all’accordo economico col PSG, bisogna attendere che il Napoli chiuda per il sostituto o che comunque si porti avanti per il sostituto”.
di Napoli Magazine
10/01/2025 - 22:06
Nel corso della trasmissione “Bordocampo-II Tempo”, sulle frequenze di Radio Capri, è intervenuto Mirko Calemme, giornalista del quotidiano spagnolo Diario AS: “Da mesi Kvaratskhelia, insieme al suo entourage, sta spingendo per una cessione. Negli ultimi 2-3 mesi è calato il suo livello, lui è molto più forte di quanto dimostrato nelle ultime partite. In virtù di un’offerta da 70-80 milioni che sta arrivando, in virtù di quanto accaduto con Osimhen, in virtù dell’esplosione di Neres, posso capire che il Napoli sia molto tentato da questa cessione. Ma il Napoli non lo cede se prima non trova un sostituto, da quanto mi risulta. Negli ultimi sei mesi Kvara ha avuto sul tavolo una proposta di rinnovo importante, da circa 6 milioni di euro a stagione, ma non ha mai voluto aprire al rinnovo”.
Cos’è cambiato dall’estate, quando Conte lo blindò, ad oggi? “Conte ha deciso che può fare a meno di lui. Da qualche settimana era chiaro che il Napoli potesse vivere bene anche Kvaratskhelia. Poi se il georgiano fosse quello dei primi sei mesi a Napoli vincerebbe le partite da solo e ci sarebbe da disperarsi. L’ultimo Kvaratskhelia invece non sposta gli equilibri, perché non è sereno. Sono sicuro che al PSG tornerà a fare le magie, una volta ritrovata serenità. Il calcio ha mille variabili: serenità, ambizione, voglia. I calciatori sono esseri umani e Kvara ha ancora lo stesso contratto di quando è arrivato. Capisco che possa non essere sereno, a maggior ragione se hai dall’altro lato il PSG che ti offre 10 milioni annui. E capisco anche il Napoli che apre alla cessione, facendo una super plusvalenza e potendo rinforzare l’organico”.
Cosa manca per la chiusura? “Manca l’intesa economica definitiva. Il PSG, sapendo che non è più incedibile, cerca lo sconto. Si può chiuder a 70-80 milioni. Solo cash perché il Napoli non accetta contropartite. Skriniar, per una questione d’ingaggio, non interessa, anche perché il Napoli ha prenotato Danilo e ha pronto un contratto da un anno e mezzo per il brasiliano. Oltre all’accordo economico col PSG, bisogna attendere che il Napoli chiuda per il sostituto o che comunque si porti avanti per il sostituto”.