Paolo Scaroni, presidente del Milan, torna sulle frasi di Gerry Cardinale che tanto hanno fatto arrabbiare l'Inter e Beppe Marotta: "Cardinale, da uomo di sport e non solo businessman, faceva riferimento alla passata proprietà dell’Inter e non certo al club nerazzurro - dice ad Arianna Ravelli in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera -. Sul campo ci affrontiamo e vogliamo batterci, come nell'ultimo derby, magari a volte ci prendiamo in giro bonariamente, ma è evidente che fuori c’è stima e c’è una collaborazione leale con l’Inter, figuriamoci se possiamo non avere rispetto: condividiamo lo stadio da sempre e assieme stiamo lavorando per costruirne uno nuovo. Milano è poi una realtà sui generis in cui i tifosi per fortuna possono andare a vedere il derby mischiandosi assieme, in un clima sereno. Fonseca rischia? Ma no, tutti gli auguriamo che vinca tanto. Dobbiamo impegnarci per vincere e migliorare la classifica in campionato, anche perché vogliamo vedere l’Inter più da vicino in classifica. Simonelli? Credo, al di là delle dispute giuridiche sull’eleggibilità di Simonelli, che la volontà di cambiare espressa da 14 club su 20 non potrà che finire per prevalere. Il nuovo presidente della Lega Serie A ha sciolto i propri legami con Mediaset e Mondadori, e quindi con la proprietà del Monza, ma non sono mancate polemiche".
di Napoli Magazine
25/12/2024 - 14:15
Paolo Scaroni, presidente del Milan, torna sulle frasi di Gerry Cardinale che tanto hanno fatto arrabbiare l'Inter e Beppe Marotta: "Cardinale, da uomo di sport e non solo businessman, faceva riferimento alla passata proprietà dell’Inter e non certo al club nerazzurro - dice ad Arianna Ravelli in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera -. Sul campo ci affrontiamo e vogliamo batterci, come nell'ultimo derby, magari a volte ci prendiamo in giro bonariamente, ma è evidente che fuori c’è stima e c’è una collaborazione leale con l’Inter, figuriamoci se possiamo non avere rispetto: condividiamo lo stadio da sempre e assieme stiamo lavorando per costruirne uno nuovo. Milano è poi una realtà sui generis in cui i tifosi per fortuna possono andare a vedere il derby mischiandosi assieme, in un clima sereno. Fonseca rischia? Ma no, tutti gli auguriamo che vinca tanto. Dobbiamo impegnarci per vincere e migliorare la classifica in campionato, anche perché vogliamo vedere l’Inter più da vicino in classifica. Simonelli? Credo, al di là delle dispute giuridiche sull’eleggibilità di Simonelli, che la volontà di cambiare espressa da 14 club su 20 non potrà che finire per prevalere. Il nuovo presidente della Lega Serie A ha sciolto i propri legami con Mediaset e Mondadori, e quindi con la proprietà del Monza, ma non sono mancate polemiche".