A Radio Napoli Centrale, nel corso di "Un Calcio alla Radio - 3° Tempo" è intervenuto il capo dello sport de “Corriere del Mezzogiorno” Monica Scozzafava: “Non penso che il Napoli rischi di distrarsi per il caso Kvara. Però la gara con l’Atalanta è rischiosa. Resta una squadra molto attrezzata, e va considerato il recupero di Retegui. Il Napoli deve trarre il massimo da questi scontri diretti. Sono tre gare, con Atalanta, Juventus e Roma, che diranno molto sul futuro del Napoli. Addio di Kvara? Conte non poteva fare altro. A giugno non aveva alcuna strategia di comunicazione, ha detto quello che pensava parlando dei veti che aveva messo per ottenere garanzie. Ha convinto il calciatore, lo ha assecondato e lo ha aspettato. Quando si è reso conto della volontà di Kvara ha capito che altro non poteva fare e si è arreso. Conte è un uomo pragmatico e ha capito che avere un calciatore distratto sarebbe stato controproducente”.
di Napoli Magazine
17/01/2025 - 17:48
A Radio Napoli Centrale, nel corso di "Un Calcio alla Radio - 3° Tempo" è intervenuto il capo dello sport de “Corriere del Mezzogiorno” Monica Scozzafava: “Non penso che il Napoli rischi di distrarsi per il caso Kvara. Però la gara con l’Atalanta è rischiosa. Resta una squadra molto attrezzata, e va considerato il recupero di Retegui. Il Napoli deve trarre il massimo da questi scontri diretti. Sono tre gare, con Atalanta, Juventus e Roma, che diranno molto sul futuro del Napoli. Addio di Kvara? Conte non poteva fare altro. A giugno non aveva alcuna strategia di comunicazione, ha detto quello che pensava parlando dei veti che aveva messo per ottenere garanzie. Ha convinto il calciatore, lo ha assecondato e lo ha aspettato. Quando si è reso conto della volontà di Kvara ha capito che altro non poteva fare e si è arreso. Conte è un uomo pragmatico e ha capito che avere un calciatore distratto sarebbe stato controproducente”.