Calcio
PALERMO - Osti si presenta: “Opportunità bella e inaspettata, la squadra va migliorata”
07.01.2025 14:23 di Napoli Magazine Fonte: gianlucadimarzio.com

“Per me il 2025 è iniziato molto bene, per me il Palermo ha sempre rappresentato qualcosa di bello“. Si presenta così Carlo Osti, nuovo direttore sportivo del Palermo. È lui l’uomo scelto dalla società per la ripartenza nella direzione sportiva dopo l’esonero di Morgan De Sanctis e del suo braccio destro, Giulio Migliaccio. Un uomo d’esperienza per dare una svolta a una squadra che finora ha reso al di sotto delle aspettative.

“La direzione sportiva era andata in difficoltà nei momenti di difficoltà – ha spiegato Giovanni Gardini, amministratore delegato del Palermo e presente in conferenza stampa, in merito all’esonero di De Sanctis – Non ci sono colpevoli o capri espiatori, siamo qui per prendere decisioni per il bene del Palermo che può essere protagonista del campionato di Serie B. I risultati ottenuti ci mettono nella posizione di prendere delle decisioni e dopo un’attenta analisi abbiamo deciso di cambiare la direzione sportiva, affidandoci a Carlo Osti. Capiamo che sia inusuale cambiare la direzione sportiva e non l’allenatore, ma ci sono motivazioni forti. Dobbiamo guardare dentro i risultati, la squadra non ha mai giocato contro l’allenatore e lo segue. Dionisi è bravo, capace e convinto di poter tirare fuori la squadra da questa situazione negativa“.

La palla, dunque, passa a Osti che ritroverà Gardini 25 anni dopo l’esperienza a Treviso. “Quando mi ha chiamato ho dato massima disponibilità per vari motivi – ha detto Osti – Intanto perché questa squadra mi piace. I punti non sono quelli auspicati a inizio campionato, ma c’è molto tempo davanti e i conti li faremo alla fine. Inoltre Palermo ha sempre rappresentato calcisticamente qualcosa di bello”.

“La città e il club mi sono state raccontate da Walter Sabatini, mio amico fraterno – ha aggiunto – Per me Palermo è un’opportunità bella e inaspettata che spero di sfruttare al meglio. Entro in punta di piedi come da mio carattere, ma consapevole che si possono raggiungere i risultati che tutti vogliamo“.

Osti avrà subito un compito importante: rafforzare la squadra a disposizione di Dionisi. “La squadra va migliorata, ma non ricostruita – ammette – Il mercato finisce il 3 febbraio: abbiamo tempo, ma non tantissimo. Cercheremo sul mercato in modo chirurgico“. Si parte dalla fiducia ai capisaldi della formazione come Brunori: “Ho parlato con la squadra e individualmente con alcuni giocatori, Matteo per primo. È stata una chiacchierata molto sincera, abbiamo analizzato la sua situazione. Il ragazzo si è rasserenato e gli ho chiesto di riappropriarsi del suo ruolo di capitano all’interno dello spogliatoio. Alla fine mi è sembrato molto motivato ed è quello che noi vogliamo“.

Le scelte di mercato, poi, passeranno dal modulo individuato dall’allenatore per la seconda parte di stagione: “Ho trovato un allenatore molto motivato, consapevole del momento difficile e di poter far uscire la squadra dal momento di difficoltà. La cosa più importante è che l’allenatore decida il sistema di gioco con cui andare avanti. Poi, di conseguenza, cercheremo sul mercato di dare qualcosa e riequilibrare la rosa in base al modulo“.

L’obiettivo comune del Palermo è chiaro: invertire il trend di inizio stagione. A ribadirlo con forza è l’ad Gardini: “Abbiamo l’obbligo, il dovere e la forza per tornare a essere competitivi e avere un ruolo che compete a tutto l’ambiente – spiega – Non ci sono più alibi all’interno del Palermo, deve essere chiaro e lo rimarco con forza. La proprietà è rammaricata della situazione, non intende buttare i soldi dalla finestra. Ma l’obiettivo di luglio 2022 resta. Abbiamo le competenze per poter fare il bene del Palermo. Palermo merita la Serie A ma solo insieme possiamo raggiungerla”.

Infine sul mercato: “Budget? Non c’è nessun limite, si tratta di una valutazione tecnica. Osti deve portare i profili necessari, la società non si tirerà indietro. Più il Palermo sta in B, più il gruppo perde. CFG non vuole regalare soldi a nessuno. Osti ha la mission di migliorare la squadra”.

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PALERMO - Osti si presenta: “Opportunità bella e inaspettata, la squadra va migliorata”

di Napoli Magazine

07/01/2025 - 14:23

“Per me il 2025 è iniziato molto bene, per me il Palermo ha sempre rappresentato qualcosa di bello“. Si presenta così Carlo Osti, nuovo direttore sportivo del Palermo. È lui l’uomo scelto dalla società per la ripartenza nella direzione sportiva dopo l’esonero di Morgan De Sanctis e del suo braccio destro, Giulio Migliaccio. Un uomo d’esperienza per dare una svolta a una squadra che finora ha reso al di sotto delle aspettative.

“La direzione sportiva era andata in difficoltà nei momenti di difficoltà – ha spiegato Giovanni Gardini, amministratore delegato del Palermo e presente in conferenza stampa, in merito all’esonero di De Sanctis – Non ci sono colpevoli o capri espiatori, siamo qui per prendere decisioni per il bene del Palermo che può essere protagonista del campionato di Serie B. I risultati ottenuti ci mettono nella posizione di prendere delle decisioni e dopo un’attenta analisi abbiamo deciso di cambiare la direzione sportiva, affidandoci a Carlo Osti. Capiamo che sia inusuale cambiare la direzione sportiva e non l’allenatore, ma ci sono motivazioni forti. Dobbiamo guardare dentro i risultati, la squadra non ha mai giocato contro l’allenatore e lo segue. Dionisi è bravo, capace e convinto di poter tirare fuori la squadra da questa situazione negativa“.

La palla, dunque, passa a Osti che ritroverà Gardini 25 anni dopo l’esperienza a Treviso. “Quando mi ha chiamato ho dato massima disponibilità per vari motivi – ha detto Osti – Intanto perché questa squadra mi piace. I punti non sono quelli auspicati a inizio campionato, ma c’è molto tempo davanti e i conti li faremo alla fine. Inoltre Palermo ha sempre rappresentato calcisticamente qualcosa di bello”.

“La città e il club mi sono state raccontate da Walter Sabatini, mio amico fraterno – ha aggiunto – Per me Palermo è un’opportunità bella e inaspettata che spero di sfruttare al meglio. Entro in punta di piedi come da mio carattere, ma consapevole che si possono raggiungere i risultati che tutti vogliamo“.

Osti avrà subito un compito importante: rafforzare la squadra a disposizione di Dionisi. “La squadra va migliorata, ma non ricostruita – ammette – Il mercato finisce il 3 febbraio: abbiamo tempo, ma non tantissimo. Cercheremo sul mercato in modo chirurgico“. Si parte dalla fiducia ai capisaldi della formazione come Brunori: “Ho parlato con la squadra e individualmente con alcuni giocatori, Matteo per primo. È stata una chiacchierata molto sincera, abbiamo analizzato la sua situazione. Il ragazzo si è rasserenato e gli ho chiesto di riappropriarsi del suo ruolo di capitano all’interno dello spogliatoio. Alla fine mi è sembrato molto motivato ed è quello che noi vogliamo“.

Le scelte di mercato, poi, passeranno dal modulo individuato dall’allenatore per la seconda parte di stagione: “Ho trovato un allenatore molto motivato, consapevole del momento difficile e di poter far uscire la squadra dal momento di difficoltà. La cosa più importante è che l’allenatore decida il sistema di gioco con cui andare avanti. Poi, di conseguenza, cercheremo sul mercato di dare qualcosa e riequilibrare la rosa in base al modulo“.

L’obiettivo comune del Palermo è chiaro: invertire il trend di inizio stagione. A ribadirlo con forza è l’ad Gardini: “Abbiamo l’obbligo, il dovere e la forza per tornare a essere competitivi e avere un ruolo che compete a tutto l’ambiente – spiega – Non ci sono più alibi all’interno del Palermo, deve essere chiaro e lo rimarco con forza. La proprietà è rammaricata della situazione, non intende buttare i soldi dalla finestra. Ma l’obiettivo di luglio 2022 resta. Abbiamo le competenze per poter fare il bene del Palermo. Palermo merita la Serie A ma solo insieme possiamo raggiungerla”.

Infine sul mercato: “Budget? Non c’è nessun limite, si tratta di una valutazione tecnica. Osti deve portare i profili necessari, la società non si tirerà indietro. Più il Palermo sta in B, più il gruppo perde. CFG non vuole regalare soldi a nessuno. Osti ha la mission di migliorare la squadra”.

Fonte: gianlucadimarzio.com