Lucas Martinez Quarta ha lasciato la Fiorentina per tornare a casa, al River Plate. Il Chino ha parlato dopo i suoi primi giorni di allenamento con la maglia dei Millonarios: "La verità è che la chiamata di Gallardo ha cambiato tutto, perché ancora non immaginavo di lasciare la Fiorentina. Se non mi avesse chiamato lui, non sarei partito. Sono stati 4 anni e mezzo belli e stavo benissimo lì con la mia famiglia, c'era un gruppo molto bello. Era difficile pensare di andare via. In Europa non sarei stato meglio in nessun altro posto. Poi mi ha chiamato lo staff tecnico e lì sono iniziate a cambiare le cose… Ho sempre detto che sono grato a Gallardo perché mi ha permesso di giocare nel River e poi di giocare in Europa. Quando mi ha chiamato il River e mi ha detto che voleva fare una grande squadra per il 2025 non ho avuto più dubbi. Ma come ho detto, sinceramente prima che mi chiamasse lo staff tecnico non avrei immaginato di tornare così giovane, a 28 anni e dopo aver rinnovato da 6 mesi con la Fiorentina. La verità è che mi vedevo lì ancora per alcuni anni. Invece ho preferito non restare nella 'comodità' dell'Europa e prendere al volo questa nuova sfida, farlo a casa tua è la cosa più bella di tutte".
di Napoli Magazine
16/01/2025 - 00:30
Lucas Martinez Quarta ha lasciato la Fiorentina per tornare a casa, al River Plate. Il Chino ha parlato dopo i suoi primi giorni di allenamento con la maglia dei Millonarios: "La verità è che la chiamata di Gallardo ha cambiato tutto, perché ancora non immaginavo di lasciare la Fiorentina. Se non mi avesse chiamato lui, non sarei partito. Sono stati 4 anni e mezzo belli e stavo benissimo lì con la mia famiglia, c'era un gruppo molto bello. Era difficile pensare di andare via. In Europa non sarei stato meglio in nessun altro posto. Poi mi ha chiamato lo staff tecnico e lì sono iniziate a cambiare le cose… Ho sempre detto che sono grato a Gallardo perché mi ha permesso di giocare nel River e poi di giocare in Europa. Quando mi ha chiamato il River e mi ha detto che voleva fare una grande squadra per il 2025 non ho avuto più dubbi. Ma come ho detto, sinceramente prima che mi chiamasse lo staff tecnico non avrei immaginato di tornare così giovane, a 28 anni e dopo aver rinnovato da 6 mesi con la Fiorentina. La verità è che mi vedevo lì ancora per alcuni anni. Invece ho preferito non restare nella 'comodità' dell'Europa e prendere al volo questa nuova sfida, farlo a casa tua è la cosa più bella di tutte".