"Salutiamo la capolista, tutti a Capodichino," è l'invito dei gruppi organizzati per spingere il Napoli che questo pomeriggio partirà per la trasferta di Bergamo (vietata ai residenti a Napoli) e che può rappresentare un crocevia importante per la stagione dei partenopei, a +3 sull'Inter con una sola partita in più dopo il recupero pareggiato dai nerazzurri col Bologna. Antonio Conte in questi giorni ha avuto come obiettivo quello di isolare il gruppo dal mercato e lo stesso farà quest'oggi (in conferenza stampa dalle 14.15, live su Tuttomercatoweb.com) provando a tenere il focus unicamente sull'Atalanta anche se mediaticamente ieri è stata la giornata del saluto di Kvara e sono inevitabilmente proseguiti i rumors sul sostituto. Un lungo video, pubblicato sui suoi canali social prima ancora delle visite mediche e dell'annuncio da parte del Psg, per salutare Napoli passeggiando con la moglie Nitsa ed il figlio Damiane tra lo stadio Maradona, sul campo e negli spogliatoi, ed il murale di Diego. Si parte con le emozioni vissute in maglia azzurra, lo storico Scudetto, la crescita personale anche fuori dal campo e la passione della città, ma nel saluto finale del georgiano c'è spazio anche per un qualcosa di non detto, evidentemente polemico: "Rimarrete sempre nel mio cuore e spero che un giorno ci incontreremo di nuovo. So che siete molto dispiaciuti, ma un giorno vi racconterò tutto", il messaggio ai napoletani che, però, metabolizzata la delusione per l'addio nel mercato di gennaio, puntano a voltare velocemente pagina. E' il primo obiettivo di Antonio Conte e del ds Manna, ma anche il più costoso e complicato da definire. Ieri l'argentino è stato schierato da titolare, giocando 95 minuti nella vittoria del Manchester United in rimonta contro il Southampton ultimo in classifica. Col giocatore non ci sono problemi a raggiungere l'intesa (il ds Manna ha già strappato l'apertura in un blitz di qualche giorno fa), ma la richiesta degli inglesi resta alta, ancora lontana dai 50mln di euro (più bonus) a cui potrebbe salire presto il club partenopeo. Parallelamente il Napoli tiene vive anche piste alternative, ma per il presente - e soprattutto in prospettiva - la priorità è il classe 2004 dello United e presto arriverà il momento della resa dei conti.
di Napoli Magazine
17/01/2025 - 09:10
"Salutiamo la capolista, tutti a Capodichino," è l'invito dei gruppi organizzati per spingere il Napoli che questo pomeriggio partirà per la trasferta di Bergamo (vietata ai residenti a Napoli) e che può rappresentare un crocevia importante per la stagione dei partenopei, a +3 sull'Inter con una sola partita in più dopo il recupero pareggiato dai nerazzurri col Bologna. Antonio Conte in questi giorni ha avuto come obiettivo quello di isolare il gruppo dal mercato e lo stesso farà quest'oggi (in conferenza stampa dalle 14.15, live su Tuttomercatoweb.com) provando a tenere il focus unicamente sull'Atalanta anche se mediaticamente ieri è stata la giornata del saluto di Kvara e sono inevitabilmente proseguiti i rumors sul sostituto. Un lungo video, pubblicato sui suoi canali social prima ancora delle visite mediche e dell'annuncio da parte del Psg, per salutare Napoli passeggiando con la moglie Nitsa ed il figlio Damiane tra lo stadio Maradona, sul campo e negli spogliatoi, ed il murale di Diego. Si parte con le emozioni vissute in maglia azzurra, lo storico Scudetto, la crescita personale anche fuori dal campo e la passione della città, ma nel saluto finale del georgiano c'è spazio anche per un qualcosa di non detto, evidentemente polemico: "Rimarrete sempre nel mio cuore e spero che un giorno ci incontreremo di nuovo. So che siete molto dispiaciuti, ma un giorno vi racconterò tutto", il messaggio ai napoletani che, però, metabolizzata la delusione per l'addio nel mercato di gennaio, puntano a voltare velocemente pagina. E' il primo obiettivo di Antonio Conte e del ds Manna, ma anche il più costoso e complicato da definire. Ieri l'argentino è stato schierato da titolare, giocando 95 minuti nella vittoria del Manchester United in rimonta contro il Southampton ultimo in classifica. Col giocatore non ci sono problemi a raggiungere l'intesa (il ds Manna ha già strappato l'apertura in un blitz di qualche giorno fa), ma la richiesta degli inglesi resta alta, ancora lontana dai 50mln di euro (più bonus) a cui potrebbe salire presto il club partenopeo. Parallelamente il Napoli tiene vive anche piste alternative, ma per il presente - e soprattutto in prospettiva - la priorità è il classe 2004 dello United e presto arriverà il momento della resa dei conti.