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3° TEMPO - Alvino: "Napoli? Numeri inaspettati, Conte è entrato nella testa dei giocatori"
09.01.2025 00:41 di Napoli Magazine

Carlo Alvino, giornalista, ha parlato nel corso di Terzo Tempo Calcio Napoli, trasmissione in onda su Televomero: “Andreotti diceva ‘il potere logora chi non ce l’ha’, io dico invece che Conte logora chi non ce l’ha. E logora specialmente l’esercito delle Giovani Marotte. I numeri di questo Napoli sono straordinari e arrivano inaspettatamente, penso che nemmeno il più tifoso dei tifosi poteva immaginare un cammino del genere. Nel momento post-Verona la depressione era ai massimi livelli. Sono numeri sorprendenti, perché raggiunti in un tempo relativamente breve, è stato bravo Conte a entrare nella testa dei giocatori e li ha rivitalizzati, penso ad Anguissa, Rrahmani, Di Lorenzo, ma l'elenco è lungo. Aggiungo che questi numeri straordinari in questo girone d’andata fantastico porta anche il nome di De Laurentiis, che dopo 19 anni di presidenza e linea comportamentale, ha fatto i fuochi d'artificio, ha portato Conte in panchina e lo ha accontentato. Questo cambio di comportamento ha dato i frutti sperati. Al di là della bravura di squadra e allenatore, il vero colpo di teatro è stato quello di De Laurentiis, che con capacità dialettiche ed economiche ha convinto il tecnico a vivere questa straordinaria esperienza sulla panchina del Napoli. Per Conte un giocatore deve star bene sul serio per giocare. Nella mia formazione ideale c'è sempre Kvaratskhelia, ma ad oggi Neres è un passo avanti, è devastante. Il primo difensore di questo Napoli è Romelu Lukaku, il tanto discusso Lukaku, che si fa un gran cuore in campo. Lo spirito di sacrificio è nella ricerca continua dell'equilibrio, ecco perché vengono fuori tutti questi clean sheet. Conte vuole proprio far passare il concetto di squadra e migliora i giocatori. Dunque, il Napoli si troverà con una rosa migliorata nei singoli a cui si aggiungeranno altri puntelli. A me fa strano che dovrebbe addirittura intervenire Conte per convincere Fazzini, ventenne, a venire a giocare nel Napoli. Di 19 partite ne ha giocate 9, ma non è possibile che a ventuno anni non vuoi venire al Napoli. Forse è malconsigliato dall’agente, che è lo stesso di Baroni. Contro il Verona, se Politano sta bene gioca con Neres a sinistra. Non dovese farcela Politano, siccome Kvara è recuperato, penso che Neres andrà a destra con il georgiano a sinistra. È recuperato anche Olivera, giocatore rivitalizzato da Conte. Saranno fondamentali gli inserimenti di McTominay e Anguissa, se il Napoli riesce a incanalare la partita nel verso giusto dall’inizio per indirizzarla. Il Verona ha vinto a Bologna perché i rossoblù hanno lasciato troppi spazi. L’arbitro di Napoli-Verona, ovvero Zufferli, è molto giovane. E quando un arbitro è giovane fa paura, perché vuole fare il protagonista e sbaglia. In questo gruppo attuale, fare troppi stravolgimenti diventerebbe difficile. Faccio fatica a credere che il Napoli possa fare tante operazioni a gennaio: ne farà poche, ma utili. Come il difensore, l’operazione Frattesi è lanciata da qualcuno che fa parte dell’esercito delle Giovani Marotte”.

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3° TEMPO - Alvino: "Napoli? Numeri inaspettati, Conte è entrato nella testa dei giocatori"

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09/01/2025 - 00:41

Carlo Alvino, giornalista, ha parlato nel corso di Terzo Tempo Calcio Napoli, trasmissione in onda su Televomero: “Andreotti diceva ‘il potere logora chi non ce l’ha’, io dico invece che Conte logora chi non ce l’ha. E logora specialmente l’esercito delle Giovani Marotte. I numeri di questo Napoli sono straordinari e arrivano inaspettatamente, penso che nemmeno il più tifoso dei tifosi poteva immaginare un cammino del genere. Nel momento post-Verona la depressione era ai massimi livelli. Sono numeri sorprendenti, perché raggiunti in un tempo relativamente breve, è stato bravo Conte a entrare nella testa dei giocatori e li ha rivitalizzati, penso ad Anguissa, Rrahmani, Di Lorenzo, ma l'elenco è lungo. Aggiungo che questi numeri straordinari in questo girone d’andata fantastico porta anche il nome di De Laurentiis, che dopo 19 anni di presidenza e linea comportamentale, ha fatto i fuochi d'artificio, ha portato Conte in panchina e lo ha accontentato. Questo cambio di comportamento ha dato i frutti sperati. Al di là della bravura di squadra e allenatore, il vero colpo di teatro è stato quello di De Laurentiis, che con capacità dialettiche ed economiche ha convinto il tecnico a vivere questa straordinaria esperienza sulla panchina del Napoli. Per Conte un giocatore deve star bene sul serio per giocare. Nella mia formazione ideale c'è sempre Kvaratskhelia, ma ad oggi Neres è un passo avanti, è devastante. Il primo difensore di questo Napoli è Romelu Lukaku, il tanto discusso Lukaku, che si fa un gran cuore in campo. Lo spirito di sacrificio è nella ricerca continua dell'equilibrio, ecco perché vengono fuori tutti questi clean sheet. Conte vuole proprio far passare il concetto di squadra e migliora i giocatori. Dunque, il Napoli si troverà con una rosa migliorata nei singoli a cui si aggiungeranno altri puntelli. A me fa strano che dovrebbe addirittura intervenire Conte per convincere Fazzini, ventenne, a venire a giocare nel Napoli. Di 19 partite ne ha giocate 9, ma non è possibile che a ventuno anni non vuoi venire al Napoli. Forse è malconsigliato dall’agente, che è lo stesso di Baroni. Contro il Verona, se Politano sta bene gioca con Neres a sinistra. Non dovese farcela Politano, siccome Kvara è recuperato, penso che Neres andrà a destra con il georgiano a sinistra. È recuperato anche Olivera, giocatore rivitalizzato da Conte. Saranno fondamentali gli inserimenti di McTominay e Anguissa, se il Napoli riesce a incanalare la partita nel verso giusto dall’inizio per indirizzarla. Il Verona ha vinto a Bologna perché i rossoblù hanno lasciato troppi spazi. L’arbitro di Napoli-Verona, ovvero Zufferli, è molto giovane. E quando un arbitro è giovane fa paura, perché vuole fare il protagonista e sbaglia. In questo gruppo attuale, fare troppi stravolgimenti diventerebbe difficile. Faccio fatica a credere che il Napoli possa fare tante operazioni a gennaio: ne farà poche, ma utili. Come il difensore, l’operazione Frattesi è lanciata da qualcuno che fa parte dell’esercito delle Giovani Marotte”.