Muro Burbello, osservatore della Juventus in Piemonte, talent scout che ha scoperto Luis Hasa, centrocampista attualmente al Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Il Mattino: "Hasa ha potenzialità incredibili, restai stregato da quello che faceva in campo. Faceva l’esterno, non aveva un grande fisico ma il talento c’era. Lo portai alla Juventus, tutto il suo gruppo era formato da giovani promesse con tanta qualità. Io non l’ho mai allenato ma da quel momento in poi l’ho seguito sempre. Ci siamo sentiti a Natale, si parlava già di Napoli ma la trattativa non era ancora concretizzata. Quindi non poteva anticiparmi nulla: sono felice della scelta. Quello del centrocampista è un ruolo particolare. Per gli allenatori è più facile scommettere su un giovane in altri reparti, ma in mezzo al campo non sempre c’è voglia di rischiare, soprattutto in Italia. Hasa può fare tutto: centrocampista, esterno destro o sinistro, stare nel tridente oppure il trequartista. Confido in Conte: è stato un centrocampista quasi con le stesse caratteristiche, un calciatore che ha fatto un percorso chiaro e si è guadagnato poi i grandi palcoscenici. Sono convinto che farà bene al suo percorso di crescita ora che è arrivato in una big come il Napoli".
di Napoli Magazine
20/01/2025 - 10:13
Muro Burbello, osservatore della Juventus in Piemonte, talent scout che ha scoperto Luis Hasa, centrocampista attualmente al Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Il Mattino: "Hasa ha potenzialità incredibili, restai stregato da quello che faceva in campo. Faceva l’esterno, non aveva un grande fisico ma il talento c’era. Lo portai alla Juventus, tutto il suo gruppo era formato da giovani promesse con tanta qualità. Io non l’ho mai allenato ma da quel momento in poi l’ho seguito sempre. Ci siamo sentiti a Natale, si parlava già di Napoli ma la trattativa non era ancora concretizzata. Quindi non poteva anticiparmi nulla: sono felice della scelta. Quello del centrocampista è un ruolo particolare. Per gli allenatori è più facile scommettere su un giovane in altri reparti, ma in mezzo al campo non sempre c’è voglia di rischiare, soprattutto in Italia. Hasa può fare tutto: centrocampista, esterno destro o sinistro, stare nel tridente oppure il trequartista. Confido in Conte: è stato un centrocampista quasi con le stesse caratteristiche, un calciatore che ha fatto un percorso chiaro e si è guadagnato poi i grandi palcoscenici. Sono convinto che farà bene al suo percorso di crescita ora che è arrivato in una big come il Napoli".