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REPUBBLICA - Kvara e il saluto al murales, felpa e cappuccio per non essere riconosciuto
16.01.2025 08:57 di Napoli Magazine

La Repubblica si è soffermata sul saluto di Khvicha Kvaratskhelia, attaccante del Napoli, al murales Maradona prima di partire per Parigi: "Kvaratskhelia non è ancora partito: oggi lascerà definitivamente Napoli per raggiungere la capitale francese e svolgere le visite mediche. Domenica notte, intorno alle 3 del mattino, qualche ora dopo Napoli-Verona, il georgiano ha voluto dare un ultimo saluto alla città recandosi ai Quartieri Spagnoli, in visita al murale di Maradona. Felpa e cappuccio, per non farsi riconoscere. L’attimo ideale per avere la certezza di non incontrare alcun tifoso - chi allo stadio, chi alla tv - e non essere così riconosciuto. Kvara voleva un momento solamente suo e l’ha ottenuto. Nel breve video il giocatore si raccoglie in silenzio davanti al murale di Diego e poi allarga a un tratto le braccia, con il simbolico gesto di chi intende afferrare e idealmente portare con sé tutti i bei ricordi degli ultimi due anni e mezzo passati a Napoli".

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REPUBBLICA - Kvara e il saluto al murales, felpa e cappuccio per non essere riconosciuto

di Napoli Magazine

16/01/2025 - 08:57

La Repubblica si è soffermata sul saluto di Khvicha Kvaratskhelia, attaccante del Napoli, al murales Maradona prima di partire per Parigi: "Kvaratskhelia non è ancora partito: oggi lascerà definitivamente Napoli per raggiungere la capitale francese e svolgere le visite mediche. Domenica notte, intorno alle 3 del mattino, qualche ora dopo Napoli-Verona, il georgiano ha voluto dare un ultimo saluto alla città recandosi ai Quartieri Spagnoli, in visita al murale di Maradona. Felpa e cappuccio, per non farsi riconoscere. L’attimo ideale per avere la certezza di non incontrare alcun tifoso - chi allo stadio, chi alla tv - e non essere così riconosciuto. Kvara voleva un momento solamente suo e l’ha ottenuto. Nel breve video il giocatore si raccoglie in silenzio davanti al murale di Diego e poi allarga a un tratto le braccia, con il simbolico gesto di chi intende afferrare e idealmente portare con sé tutti i bei ricordi degli ultimi due anni e mezzo passati a Napoli".