La Repubblica si è soffermata sull'entusiasmo dei tifosi del Napoli che hanno accompagnato la squadra a Capodichino in vista della trasferta di Bergamo contro l'Atalanta: "Sembra lo stadio, ma non lo è. L'aeroporto di Capodichino ieri sembrava una curva del Maradona. Il pullman fa capolino intorno alle 16.20 e il boato è impressionante. A Bergamo la posta in palio sarà pesante: il pubblico lo sa, ma non potrà accomodarsi nel settore ospiti per il divieto di trasferta (ma ci saranno comunque 1300 sostenitori delle altre regioni) e quindi l’esplosione d’entusiasmo avviene all’aeroporto. Increduli e soddisfatti i campioni del Napoli. McTominay riprende tutto con lo smartphone e poi pubblica su instagram. È il segnale di un amore infinito. L’ultima trasferta aperta ai sostenitori del Napoli è stata l’1 dicembre a Torino, poi la stretta del Viminale per gli incidenti scoppiati all’esterno con lo stop di tre gare in campionato (Udinese, Genoa e Fiorentina) che poi sono diventate sei perché contro Atalanta, Lazio e Roma vige da tempo la reciprocità per salvaguardare l’ordine pubblico".
di Napoli Magazine
18/01/2025 - 09:30
La Repubblica si è soffermata sull'entusiasmo dei tifosi del Napoli che hanno accompagnato la squadra a Capodichino in vista della trasferta di Bergamo contro l'Atalanta: "Sembra lo stadio, ma non lo è. L'aeroporto di Capodichino ieri sembrava una curva del Maradona. Il pullman fa capolino intorno alle 16.20 e il boato è impressionante. A Bergamo la posta in palio sarà pesante: il pubblico lo sa, ma non potrà accomodarsi nel settore ospiti per il divieto di trasferta (ma ci saranno comunque 1300 sostenitori delle altre regioni) e quindi l’esplosione d’entusiasmo avviene all’aeroporto. Increduli e soddisfatti i campioni del Napoli. McTominay riprende tutto con lo smartphone e poi pubblica su instagram. È il segnale di un amore infinito. L’ultima trasferta aperta ai sostenitori del Napoli è stata l’1 dicembre a Torino, poi la stretta del Viminale per gli incidenti scoppiati all’esterno con lo stop di tre gare in campionato (Udinese, Genoa e Fiorentina) che poi sono diventate sei perché contro Atalanta, Lazio e Roma vige da tempo la reciprocità per salvaguardare l’ordine pubblico".