NAPOLI – Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference dopo la vittoria contro l’Hellas Verona. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “Nelle ultime partite abbiamo dovuto far fronte a molte situazioni di infortuni. Lobotka si era infortunato in Nazionale. Ultimamente è inevitabile, l’infortuino fa parte della stagione. C’è stato qualche problemino. Buongiorno ha avuto l’infrazione delle due vertebre. Nei momenti di difficoltà capisci che lavoro si sta facendo. E’ un lavoro il nostro che sta dando dei frutti. Chi gioca porta a casa la pagnotta. Quando si è fatto male Buongiorno non dico che c’è stata un’aggressione ma sfiducia nei confronti di Juan Jesus. Jesus è un giocatore affidabile. Spinazzola ha disputato due ottime gare. Il gruppo è coeso e solido. La squadra sta crescendo, è motivo di orgoglio e soddisfazione per me. E’ partito un progetto che puo’ proseguire dalla scorsa estate. Napoli non deve essere vista come una meta di passaggio. Dobbiamo lavorare per rendere la squadra competitiva, mettendo pezzo su pezzo. Se si spera nel miracolo ogni anno non va bene. Dobbiamo essere molto contenti del lavoro che stiamo facendo. Questo è solo l’inizio. Il tifoso è giusto che sogni, noi dobbiamo alimentare il sogno attraverso il lavoro. Il percorso è appena iniziato. Con un po’ di pazienza possiamo crescere e diventare un problema per le altre squadre. In questo momento siamo in alto e ce lo siamo guadagnato quel posto. Fino alla fine dobbiamo cercare di dare fastidio. Qualcuno e’ preoccupato del Napoli. Perdere giocatori importanti per strada non fa piacere, ma vedremo cosa accadrà. Sento parlare di cessione di Kvara ma ancora non c’è nessuna cessione. Siamo pronti per qualsiasi evenienza. La squadra non si fa condizionare dall’esterno e dalle voci di mercato. Al di la’ di ottimi calciatori ho degli ottimi uomini, questo aspetto mi fa andare felice a Castel Volturno per incontrare questi ragazzi”.