Accordo totale tra il Napoli e Kvaratskhelia, club e attaccante avanti sino al 2029. Intesa tra le parti raggiunta la settimana scorsa a Roma sulla base di queste cifre: sei milioni bonus compresi, per lo più facilmente raggiungibili, al calciatore. E clausola rescissoria da 80 milioni. Era questo il nodo più intricato da sciogliere con la società che puntava a una clausola di rescissione da almeno 100 milioni, con l'entourage del georgiano che spingeva per una cifra molto più bassa da 60 milioni.
Dopo mesi di incontri e contatti tra il presidente De Laurentiis e il direttore sportivo Manna da una parte e Jugheli, il procuratore di Kvara, dall'altra ecco dunque l'accordo definitivo per il rinnovo di contratto dell'attaccante. Kvaratskhelia quadruplica dunque il suo ingaggio (da quello da 1,5 milioni firmato nell'estate 2002 a questo da 6 milioni complessivi), il Napoli, con uno sforzo economico notevole, chiude un tormentone contrattuale che avrebbe potuto prolungarsi nel tempo e complicarsi (tra un anno e mezzo Kvara sarebbe andato a scadenza). L'annuncio del rinnovo è atteso entro la fine di dicembre. A Kvaratskhelia, con questo ingaggio da top player, viene riconosciuto così il suo valore e il contributo offerto alla squadra in questi due anni e mezzo in maglia azzurra come da sempre sostenuto dal presidente De Laurentiis. Inoltre la società resta ancora più padrona del cartellino del giocatore, garantendosi in caso di cessione futura una clamorosa plusvalenza. Un'operazione potenzialmente alla Osimhen si potrebbe dire. Perché nonostante il rinnovo, Kvaratskhelia resta un obiettivo concreto per la prossima stagione del Manchester United pronto a offrire al calciatore un ingaggio da 9 milioni. E poi c'è sempre il Psg che l'estate passata aveva tentato il georgiano con un'offerta da 10 milioni. Più defilato il Barcellona.
di Napoli Magazine
13/12/2024 - 09:40
Accordo totale tra il Napoli e Kvaratskhelia, club e attaccante avanti sino al 2029. Intesa tra le parti raggiunta la settimana scorsa a Roma sulla base di queste cifre: sei milioni bonus compresi, per lo più facilmente raggiungibili, al calciatore. E clausola rescissoria da 80 milioni. Era questo il nodo più intricato da sciogliere con la società che puntava a una clausola di rescissione da almeno 100 milioni, con l'entourage del georgiano che spingeva per una cifra molto più bassa da 60 milioni.
Dopo mesi di incontri e contatti tra il presidente De Laurentiis e il direttore sportivo Manna da una parte e Jugheli, il procuratore di Kvara, dall'altra ecco dunque l'accordo definitivo per il rinnovo di contratto dell'attaccante. Kvaratskhelia quadruplica dunque il suo ingaggio (da quello da 1,5 milioni firmato nell'estate 2002 a questo da 6 milioni complessivi), il Napoli, con uno sforzo economico notevole, chiude un tormentone contrattuale che avrebbe potuto prolungarsi nel tempo e complicarsi (tra un anno e mezzo Kvara sarebbe andato a scadenza). L'annuncio del rinnovo è atteso entro la fine di dicembre. A Kvaratskhelia, con questo ingaggio da top player, viene riconosciuto così il suo valore e il contributo offerto alla squadra in questi due anni e mezzo in maglia azzurra come da sempre sostenuto dal presidente De Laurentiis. Inoltre la società resta ancora più padrona del cartellino del giocatore, garantendosi in caso di cessione futura una clamorosa plusvalenza. Un'operazione potenzialmente alla Osimhen si potrebbe dire. Perché nonostante il rinnovo, Kvaratskhelia resta un obiettivo concreto per la prossima stagione del Manchester United pronto a offrire al calciatore un ingaggio da 9 milioni. E poi c'è sempre il Psg che l'estate passata aveva tentato il georgiano con un'offerta da 10 milioni. Più defilato il Barcellona.