Sorpassi, eliminazioni eccellenti e colpi di scena a non finire nell'Hero Dubai Desert Classic. Il primo torneo Rolex Series del DP World Tour 2025 ha espresso i primi verdetti. Negli Emirati Arabi Uniti, a metà gara, grazie a un parziale di 65 (-7) su un totale di 132 (67 65, -12), lo scozzese Ewen Ferguson è risalito dalla quinta posizione e ora guida la classifica (grazie a un eagle nel finale) con un colpo di vantaggio nei confronti del nordirlandese Daniel Hillier, 2/o con 133 (-11) davanti agli inglesi Tyrrell Hatton e Laurie Canter, entrambi della Superlega araba, 3/i con 136 (-8) insieme al sudafricano Shaun Norris e all'australiano Jason Scrivener. Sul percorso dell'Emirates Golf Club (par 72), Guido Migliozzi è scivolato invece dalla 4/a alla 16/a piazza con 139 (66 73, -5). Partito dalla buca 10, dopo aver realizzato due birdie nelle prime nove giocate, il vicentino nella seconda parte di gara ha pagato a caro prezzo tre bogey (giro in 73, +1). Al suo fianco, con lo stesso score complessivo, tra gli altri, pure il britannico Tommy Fleetwood, l'americano Patrick Reed e il nordirlandese Tom McKibbin. E' invece costretto a inseguire, Rory McIlroy. Il numero 3 mondiale, vincitore delle ultime due edizioni della competizione (sua non solo nel 2024 e nel 2023, ma anche nel 2015 e nel 2009), è 33/o con 141 (-3). Tra gli azzurri, con Migliozzi, supera il taglio anche Francesco Laporta, 65/o con 144 (72 72, par) dopo un round con tre birdie e altrettanti bogey. E' invece uscito di scena Andrea Pavan, 80/o con 145 (73 72, +1). Eliminazione a sorpresa per Jon Rahm. Lo spagnolo, 87/o con 146 (+2), asso della Liv e tra gli sportivi più pagati al mondo, è fuori dai giochi. Stesso discorso e stesso punteggio pure per il polacco Adrian Meronk, pure lui della Superlega araba, e il sudafricano Thriston Lawrence. E' già finito, inoltre, il torneo di Viktor Hovland. Il norvegese, ottavo nel world ranking e vincitore nel 2022, non è andato oltre la 104/a posizione con 148 (+4). E' out anche l'inglese Luke Donald, capitano del team Europe alla Ryder Cup di Roma nel 2023 e a quella del 2025 di Bethpage (New York), 112/o con 149 (+5). L'Hero Dubai Desert Classic mette in palio 9.000.000 di dollari (la prima moneta è di 1.530.000) e precede il Ras Al Khaimah Championship (23-26 gennaio).
di Napoli Magazine
17/01/2025 - 15:53
Sorpassi, eliminazioni eccellenti e colpi di scena a non finire nell'Hero Dubai Desert Classic. Il primo torneo Rolex Series del DP World Tour 2025 ha espresso i primi verdetti. Negli Emirati Arabi Uniti, a metà gara, grazie a un parziale di 65 (-7) su un totale di 132 (67 65, -12), lo scozzese Ewen Ferguson è risalito dalla quinta posizione e ora guida la classifica (grazie a un eagle nel finale) con un colpo di vantaggio nei confronti del nordirlandese Daniel Hillier, 2/o con 133 (-11) davanti agli inglesi Tyrrell Hatton e Laurie Canter, entrambi della Superlega araba, 3/i con 136 (-8) insieme al sudafricano Shaun Norris e all'australiano Jason Scrivener. Sul percorso dell'Emirates Golf Club (par 72), Guido Migliozzi è scivolato invece dalla 4/a alla 16/a piazza con 139 (66 73, -5). Partito dalla buca 10, dopo aver realizzato due birdie nelle prime nove giocate, il vicentino nella seconda parte di gara ha pagato a caro prezzo tre bogey (giro in 73, +1). Al suo fianco, con lo stesso score complessivo, tra gli altri, pure il britannico Tommy Fleetwood, l'americano Patrick Reed e il nordirlandese Tom McKibbin. E' invece costretto a inseguire, Rory McIlroy. Il numero 3 mondiale, vincitore delle ultime due edizioni della competizione (sua non solo nel 2024 e nel 2023, ma anche nel 2015 e nel 2009), è 33/o con 141 (-3). Tra gli azzurri, con Migliozzi, supera il taglio anche Francesco Laporta, 65/o con 144 (72 72, par) dopo un round con tre birdie e altrettanti bogey. E' invece uscito di scena Andrea Pavan, 80/o con 145 (73 72, +1). Eliminazione a sorpresa per Jon Rahm. Lo spagnolo, 87/o con 146 (+2), asso della Liv e tra gli sportivi più pagati al mondo, è fuori dai giochi. Stesso discorso e stesso punteggio pure per il polacco Adrian Meronk, pure lui della Superlega araba, e il sudafricano Thriston Lawrence. E' già finito, inoltre, il torneo di Viktor Hovland. Il norvegese, ottavo nel world ranking e vincitore nel 2022, non è andato oltre la 104/a posizione con 148 (+4). E' out anche l'inglese Luke Donald, capitano del team Europe alla Ryder Cup di Roma nel 2023 e a quella del 2025 di Bethpage (New York), 112/o con 149 (+5). L'Hero Dubai Desert Classic mette in palio 9.000.000 di dollari (la prima moneta è di 1.530.000) e precede il Ras Al Khaimah Championship (23-26 gennaio).