Il Coni e l'Anci hanno firmato protocollo d'intesa della durata di tre anni per la promozione della pratica sportiva nel tessuto sociale quale fattore di benessere individuale, coesione e sviluppo culturale ed economico, attraverso attività finalizzate a far acquisire alla cittadinanza capacità, competenze motorie e stili di vita attivi, anche attraverso la testimonianza delle atlete e atleti olimpici dell'Italia Team. "È un momento significativo. Questo protocollo esisteva già, ma è stato integrato e rinforzato. Sono molto orgoglioso di questo momento", le parole del presidente del Coni, Giovanni Malagò. L'obiettivo, quindi, è quello di promuovere l'attività sportiva amatoriale e agonistica in ambito locale, sensibilizzare i giovani nelle scuole, favorire la promozione dello sport, la diffusione della pratica sportiva, la lotta al doping e la lotta al razzismo per affermare l'etica dello sport e del fair-play. Tra le finalità dell'accordo anche lo snellimento delle procedure di omologazione degli impianti sportivi, attraverso la preventiva individuazione e formalizzazione delle caratteristiche tecniche certificabili, tanto che nella Giunta Nazionale il Coni ha presentato una procedura che dal 1° gennaio 2025 regolerà l'istituzione di un elenco nazionale di professionisti esperti in impiantistica sportiva, suddiviso per Regioni. "Questo protocollo si muove principalmente su tre punti: impiantistica sportiva, valorizzazione degli atleti e Milano Cortina 2026. L'Olimpiade è l'evento più bello: vogliamo coinvolgere i comuni delle zone coinvolte e far girare per tutta Italia la torcia olimpica. Sarà un viaggio che resterà nel cuore delle persone", conclude Roberto Pella, vice presidente e delegato allo sport, salute, politiche giovanili e aree interne.
di Napoli Magazine
17/12/2024 - 16:29
Il Coni e l'Anci hanno firmato protocollo d'intesa della durata di tre anni per la promozione della pratica sportiva nel tessuto sociale quale fattore di benessere individuale, coesione e sviluppo culturale ed economico, attraverso attività finalizzate a far acquisire alla cittadinanza capacità, competenze motorie e stili di vita attivi, anche attraverso la testimonianza delle atlete e atleti olimpici dell'Italia Team. "È un momento significativo. Questo protocollo esisteva già, ma è stato integrato e rinforzato. Sono molto orgoglioso di questo momento", le parole del presidente del Coni, Giovanni Malagò. L'obiettivo, quindi, è quello di promuovere l'attività sportiva amatoriale e agonistica in ambito locale, sensibilizzare i giovani nelle scuole, favorire la promozione dello sport, la diffusione della pratica sportiva, la lotta al doping e la lotta al razzismo per affermare l'etica dello sport e del fair-play. Tra le finalità dell'accordo anche lo snellimento delle procedure di omologazione degli impianti sportivi, attraverso la preventiva individuazione e formalizzazione delle caratteristiche tecniche certificabili, tanto che nella Giunta Nazionale il Coni ha presentato una procedura che dal 1° gennaio 2025 regolerà l'istituzione di un elenco nazionale di professionisti esperti in impiantistica sportiva, suddiviso per Regioni. "Questo protocollo si muove principalmente su tre punti: impiantistica sportiva, valorizzazione degli atleti e Milano Cortina 2026. L'Olimpiade è l'evento più bello: vogliamo coinvolgere i comuni delle zone coinvolte e far girare per tutta Italia la torcia olimpica. Sarà un viaggio che resterà nel cuore delle persone", conclude Roberto Pella, vice presidente e delegato allo sport, salute, politiche giovanili e aree interne.