“Pressioni dal Gruppo Mediaset su Forza Italia? Sono narrazioni fantasiose, l’aumento della pubblicità è vincolata da altre norme. Qui si trattava di restituire dalla fiscalità pubblica 430 milioni, il costo di questo sconto di 20 €, ovvero un caffè al mese per ognuno che paga il canone”. Così Paolo Barelli, capogruppo alla Camera di Forza Italia, a 24 Mattino su Radio 24. "Noi non abbiamo nessuna frenesia, nessuna volontà o sovreccitamento di posizione. Siamo molto tranquilli e sereni, non do giudizi degli altri partiti. Credo che quello che sta accadendo non sono tensioni, ma confronti che in un ambito democratico e parlamentare ci sono. Non è cascato il mondo su nulla. Abbiamo leader che poi si incontrano e trovano le soluzioni. Penso che l'opposizioneC, se ritiene che questa maggioranza ormai sia alla frutta, si sbaglia di gran lunga". 

“Non abbiamo nessuna richiesta o frenesia di chiedere sedie. Noi abbiamo la necessità che alcune nostre idee siano messe sul tavolo. Non dimentichiamoci che se un italiano, Raffaele Fitto, è vicepresidente della Commissione europea con deleghe importanti, lo si deve a Forza Italia ed ad Antonio Tajani perché ha svolto un ruolo nel partito Popolare europeo e perché Forza Italia è al governo dell’Europa”, ha detto Paolo Barelli.