Futuro Remoto approda a Caserta con le “Co-scienze”

Talk, laboratori, ricerca e mostre nel Belvedere di San Leucio

Futuro Remoto approda a Caserta con il tema “CO-SCIENZE” con una serie di iniziative che celebrano la scienza, l’innovazione e la sostenibilità. La manifestazione è organizzata da Città della Scienza in collaborazione con l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” e il Complesso Monumentale Belvedere San Leucio.

La giornata si apre alle ore 10, nella sede di Officina Vanvitelli, con i saluti istituzionali del Rettore dell’Ateneo Vanvitelli, Gianfranco Nicoletti, del Sindaco di Caserta, Carlo Marino, del Presidente della Fondazione Idis-Città della Scienza, Riccardo Villari, del Direttore del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale, Ornella Zerlenga. Modera Alessandra Drioli, Fondazione Idis-Città della Scienza.

Alle 12 seguirà il talk a due voci per descrivere i profondi cambiamenti derivanti dalla condizione digitale e dai suoi effetti sulla realtà sulla quale l'uomo si proietta attraverso il progetto, con Patrizia Ranzo e Chiara Scarpitti del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale della Vanvitelli.

Sempre alle 12 ci sarà l’esibizione del Coro Polifonico dell'Università Vanvitelli diretto da Carlo Forni.

Nella mattinata con docenti e dottorandi della Vanvitelli si terranno poi esperienze interattive, laboratori e incontri, attraverso cui i visitatori potranno immergersi in un mondo di scoperte tecnologiche, sostenibilità ambientale, scienza, cultura e tanto altro.

Si andrà quindi alla scoperta delle piante officinali tintorie grazie al laboratorio organizzato dal
Dipartimento di Scienze del Farmaco per l'Ambiente e la Salute, ma anche a conoscere Scenari multisensoriali immersivi per il benessere individuale con il Laboratorio di Scienze Cognitive e Realtà Virtuale Immersiva del Dipartimento di Psicologia, per provare la realtà virtuale immersiva (RVI). Il Ruolo della Realtà Virtuale per Migliorare la Salute Cognitiva e Superare le Fobie sarà invece illustrato dalla Scuola Dottorato in Scienze della Vita, con tecnologie di realtà virtuale dedicate alla riabilitazione cognitiva e al trattamento delle fobie. 

E ancora si potranno fare giochi di società rivisitati in chiave scientifica, quali “cluedo cervicale”; “indovina il sospettato”; “Twister HPV” per imparare quanto sia necessaria la prevenzione nella lotta al cancro (a cura dell’U.O.C. Anatomia Patologica), ma anche giochi in cui verranno costruite delle sequenze di DNA che andranno a generare proteine fondamentali per il funzionamento cellulare e per il mantenimento di una cellula sana e cosciente (Dipartimento di Medicina di Precisione).

Un viaggio nella narrazione pop dell’esplorazione spaziale sarà organizzato dal Dipartimento di Scienze Politiche: con il supporto dei media, si potrà scoprire come la comunicazione popolare ha veicolato e finanche condizionato la ricezione di un messaggio storico da parte di larghi strati dell’opinione pubblica; il Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale guiderà invece i visitatori di Futuro Remoto in esperienze inter-specie in divenire per fare luce sulla fragilità degli equilibri del nostro pianeta, mettendo in relazione l’uomo con batteri, licheni, invertebrati, minerali, mescolando oggetti fisici e realtà aumentata. 

Sulla ricerca in campo tessile sono previsti due appuntamenti del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale: Textilescapes. Simbiosi mutualistica e valorizzazioni cross-settoriali, sulle attività di laboratorio di Textile Design (TexLab), del Design Lab, e One Health e Advanced Wellness Textile. Tessili e bio-compounds plant-based sul design per l’emergenza nell’ambito della salute umana che oggi affronta la tematica della lotta contro le pandemie e la loro evoluzione, allo scopo di ricercare soluzione che garantiscano il wellness. 

Numerosi i laboratori organizzati dalla Scuola Dottorato in Scienze della Vita: quello per l’approfondimento del Piatto Mediterraneo e il Regolo del Piatto Mediterraneo, quello per imparare ad estrarre i pigmenti naturali da una varietà di piante utilizzando petali di fiori come quelli di rosa e calendula, e ortaggi come il cavolo rosso e il radicchio. Il laboratorio per l’estrazione di acidi nucleici dalla frutta, quello sulla mioglobina e il colore della carne, un viaggio 3D tra farmaci e recettori, e infine un'immersione affascinante nel mondo dell'innovazione del drug delivery.

Con la Scuola Dottorato in Politecnica e delle Scienze di Base si potrà poi fare un’esperienza immersiva ed interattiva con il telescopio sottomarino più grande al Mondo, il KM3NeT, ma anche la Modellazione del fenomeno di liquefazione dei depositi naturali, un esperimento in scala ridotta che dimostra il fenomeno della liquefazione, e ancora una Valutazione e minimizzazione dell’impatto ambientale associato allo sfruttamento delle energie rinnovabili marine per esplorare gli impatti sugli organismi marini derivanti dallo sfruttamento delle energie rinnovabili marine, ma anche una dimostrazione su come le specie aliene invasive stanno cambiando il mondo, i danni che provocano alla società e all’ambiente, e infine una sperimentazione sulla Robotica Avanzata volta a dimostrare come le capacità delle macchine, se opportunamente progettate, oltrepassano quelle dell’uomo 

Fitto anche l’elenco delle Mostre che si terranno nel Belvedere di San Leucio: Conscious Leather Experiments:                                                                                                                                                             

La   mostra   deriva   dal   progetto   formativo   denominato  Conscious Leather Design   Academy"   nata   da   un   accordo   tra   Officina Vanvitellidell'Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli e Lineapelle. 

Gioia Africana: La  mostra "Gioia Africana"   espone 30 artefatti preziosi, realizzati dagli studenti del Corsi di Studio “Design e Comunicazione” e “Design per la Moda”, Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale, Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”.

Design per la cosmetica: concept di prodotto, formulazioni e materiali bio-based: La mostra espone i risultati della ricerca e della didattica sul tema del design per la cosmetica. Saranno presentati i prototipi di skincare e concept di prodotti cosmetici sviluppati dal Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale in collaborazione con il Dipartimento Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali Biologiche e Farmaceutiche e con aziende del settore.