"La maggior parte degli indicatori presi in considerazione è positiva, ma scontiamo ritardi storici che penalizzano nella media la città. Se da una parte infatti l'economia cresce, a ciò non corrisponde ancora un incremento del reddito e si registra una scarsa propensione ai consumi dovuto ad un potere d'acquisto eroso dalla inflazione". Così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, interpellato dall'ANSA, commenta la classifica sulla qualità della vita del Sole24Ore, indagine per misurare i livelli di benessere nei territori italiani, i cui risultati sono stati resi noti oggi, e che vede la città di Napoli al penultimo posto. "Come amministrazione - prosegue il sindaco - dobbiamo continuare a fare in modo che vi sia sempre di più una ricaduta della crescita economica sulla popolazione. Molti sforzi li abbiamo messi in campo, altri ne occorrono per una redistribuzione della ricchezza". Manfredi evidenzia anche che è "da considerare che la nostra area metropolitana di tre milioni di persone presenta grandi differenze da una zona all'altra e ciò non consente di applicare politiche omogenee. In generale, stiamo costruendo la Napoli del futuro con progressi significativi dal turismo all'innovazione passando per la creatività. Occorre ridurre i divari sociali, includere sempre più gli anziani, i minori, gli immigrati perché solo così le città del futuro possono vincere le sfide della contemporaneità".
di Napoli Magazine
16/12/2024 - 18:17
"La maggior parte degli indicatori presi in considerazione è positiva, ma scontiamo ritardi storici che penalizzano nella media la città. Se da una parte infatti l'economia cresce, a ciò non corrisponde ancora un incremento del reddito e si registra una scarsa propensione ai consumi dovuto ad un potere d'acquisto eroso dalla inflazione". Così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, interpellato dall'ANSA, commenta la classifica sulla qualità della vita del Sole24Ore, indagine per misurare i livelli di benessere nei territori italiani, i cui risultati sono stati resi noti oggi, e che vede la città di Napoli al penultimo posto. "Come amministrazione - prosegue il sindaco - dobbiamo continuare a fare in modo che vi sia sempre di più una ricaduta della crescita economica sulla popolazione. Molti sforzi li abbiamo messi in campo, altri ne occorrono per una redistribuzione della ricchezza". Manfredi evidenzia anche che è "da considerare che la nostra area metropolitana di tre milioni di persone presenta grandi differenze da una zona all'altra e ciò non consente di applicare politiche omogenee. In generale, stiamo costruendo la Napoli del futuro con progressi significativi dal turismo all'innovazione passando per la creatività. Occorre ridurre i divari sociali, includere sempre più gli anziani, i minori, gli immigrati perché solo così le città del futuro possono vincere le sfide della contemporaneità".