Pierpaolo Marino, ex dirigente del Napoli presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della partita vinta dal Napoli contro l'Udinese: "Festa di Natale del Napoli? Ritengo giusto che i giocatori si dedichino a questo evento, che è organizzato da ogni società ogni anno. È un momento di unione e di comunicazione, mi sembra giusto che i calciatori non vedano Lazio-Inter. Infortunio Buongiorno? Il problema più grosso sono le vertebre, in passato ho avuto giocatori con problemi alle costole ma che hanno giocato con le infiltrazioni contro il parere medico. Parlo però di un calcio antico, oggi si punta a proteggere maggiormente gli atleti. Non bisogna però commettere l'errore di piangersi addosso, perché in realtà non parliamo di un infortunio ai legamenti. Il problema è superabile e i tempi più lunghi sono quelli di riadattamento. Adesso Manna dovrà farsi trovare pronto al 1°gennaio con l'acquisto in difesa, un arrivo che già era in programma ed ora è necessario avere quanto prima. Per sostituire il difensore ex Torino l'allenatore valuterà quello che sarà il lavoro durante la settimana, anche io sono convinto che Conte non cambierà modulo nelle prossime gare. In ogni caso non bisogna fasciarsi la testa prima del tempo, un infortunio potrebbe anche essere d'aiuto per scoprire qualche altro calciatore: basti vedere. Udinese-Napoli? Sono stato in ritiro con la squadra e ho visto tutti molto concentrati, anche Conte non sembrava aver subito le scorie della conferenza stampa. Nel primo tempo il Napoli ha sofferto, poi nella ripresa la squadra è sembrata la sorella bella di quella dei primi 45', mentre l'Udinese sembrava essere un brutto anatroccolo. Anche l'allenatore ha apportato delle correzioni. Non credo che il Napoli abbia approcciato male la gara, il rigore per i friulani è stato episodico. L'approccio è stato buono ma i bianconeri hanno avuto un impatto fisico importante nei primi 45', nella ripresa invece l'avversario è calato e gli azzurri sono venuti fuori con la loro preparazione. Conte ha anche fatto un certo discorso ai giocatore, ho visto l'allenatore molto concentrato sulla sua attuale esperienza e questo mi fa ben sperare nel futuro. Mercato in difesa? Un obiettivo per il quale il Napoli si è mosso è quello di Bijol dell'Udinese. Ci sono stati dei contatti, bisognerà capire se per gennaio o l'estate. Ismajli? Mi fa impazzire, ma il problema è che le squadre dai 20 punti in giù sono tutte in lotta per la retrocessione. Chi cederei a gennaio? Secondo me Raspadori andrà via, Simeone invece non si muoverà. Come ho detto precedentemente, un infortunio può anche avere degli effetti positivi e l'ingresso di Neres tra i titolari ne è l'esempio. Mi schiero subito sulle scelte future: in questo momento a Kvara farà solo bene accumulare rabbia dalla panchina per poi subentrare ed essere decisivo. Sono per la meritocrazia e in questo momento la squadra che vince non va toccata".
di Napoli Magazine
17/12/2024 - 00:54
Pierpaolo Marino, ex dirigente del Napoli presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della partita vinta dal Napoli contro l'Udinese: "Festa di Natale del Napoli? Ritengo giusto che i giocatori si dedichino a questo evento, che è organizzato da ogni società ogni anno. È un momento di unione e di comunicazione, mi sembra giusto che i calciatori non vedano Lazio-Inter. Infortunio Buongiorno? Il problema più grosso sono le vertebre, in passato ho avuto giocatori con problemi alle costole ma che hanno giocato con le infiltrazioni contro il parere medico. Parlo però di un calcio antico, oggi si punta a proteggere maggiormente gli atleti. Non bisogna però commettere l'errore di piangersi addosso, perché in realtà non parliamo di un infortunio ai legamenti. Il problema è superabile e i tempi più lunghi sono quelli di riadattamento. Adesso Manna dovrà farsi trovare pronto al 1°gennaio con l'acquisto in difesa, un arrivo che già era in programma ed ora è necessario avere quanto prima. Per sostituire il difensore ex Torino l'allenatore valuterà quello che sarà il lavoro durante la settimana, anche io sono convinto che Conte non cambierà modulo nelle prossime gare. In ogni caso non bisogna fasciarsi la testa prima del tempo, un infortunio potrebbe anche essere d'aiuto per scoprire qualche altro calciatore: basti vedere. Udinese-Napoli? Sono stato in ritiro con la squadra e ho visto tutti molto concentrati, anche Conte non sembrava aver subito le scorie della conferenza stampa. Nel primo tempo il Napoli ha sofferto, poi nella ripresa la squadra è sembrata la sorella bella di quella dei primi 45', mentre l'Udinese sembrava essere un brutto anatroccolo. Anche l'allenatore ha apportato delle correzioni. Non credo che il Napoli abbia approcciato male la gara, il rigore per i friulani è stato episodico. L'approccio è stato buono ma i bianconeri hanno avuto un impatto fisico importante nei primi 45', nella ripresa invece l'avversario è calato e gli azzurri sono venuti fuori con la loro preparazione. Conte ha anche fatto un certo discorso ai giocatore, ho visto l'allenatore molto concentrato sulla sua attuale esperienza e questo mi fa ben sperare nel futuro. Mercato in difesa? Un obiettivo per il quale il Napoli si è mosso è quello di Bijol dell'Udinese. Ci sono stati dei contatti, bisognerà capire se per gennaio o l'estate. Ismajli? Mi fa impazzire, ma il problema è che le squadre dai 20 punti in giù sono tutte in lotta per la retrocessione. Chi cederei a gennaio? Secondo me Raspadori andrà via, Simeone invece non si muoverà. Come ho detto precedentemente, un infortunio può anche avere degli effetti positivi e l'ingresso di Neres tra i titolari ne è l'esempio. Mi schiero subito sulle scelte future: in questo momento a Kvara farà solo bene accumulare rabbia dalla panchina per poi subentrare ed essere decisivo. Sono per la meritocrazia e in questo momento la squadra che vince non va toccata".