Francesco Modugno, giornalista presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della partita vinta dal Napoli contro l'Udinese: "Infortunio Buongiorno? Considerando sia il valore economico, per quanto è costato, che tecnico, è come se fosse caduto il Banco di Napoli. Alle spalle dell'ex Torino ci sono due centrali: uno è Rafa Marin, a cui è stato dato tempo di ambientarsi al calcio italiano, e l'altro è Juan Jesus. Il brasiliano è un elemento di esperienza che in questo momento è scivolato un po' indietro nelle gerarchie di Antonio Conte. È un infortunio di quelli scoccianti, il calciatore azzurro starà fuori circa 40 giorni e la partita con la Juventus del 26 gennaio può diventare un obiettivo. Sono zone del corpo soggette a sollecitazioni e quindi dare tempi certi può diventare complicato. Non credo che il Napoli passerà alla difesa a tre per sostituirlo, Rafa Marin potrebbe anche adattarsi a giocare sul centro-sinistra ma in questo momento credo che il 51% delle possibilità lo abbia Juan Jesus. Mercato in difesa? Il Napoli aveva trovato un profilo, che era quello di Danilo della Juventus. Le recenti dichiarazioni del brasiliano sono importanti, vanno registrate e dunque in questo momento è un obiettivo complicato. Alla lista va aggiunto, anche se non come prima scelta credo sia l'ex Lazio Luis Felipe. Kiwior? Non credo che l'Arsenal possa cederlo. Il Napoli inizialmente voleva prendere un calciatore in prestito per metterlo alle spalle di Buongiorno e Rrahmani, senza esborso economico importante. Ora le cose sono cambiate, chi arriva in ogni caso deve sapere che starà in panchina fino a maggio. Raspadori? È un calciatore che la Juventus prenderebbe. Udinese-Napoli? Il Napoli mi è piaciuto nell'atteggiamento, in una settimana da gestire anche per il pensiero della doppia sconfitta con la Lazio. La squadra è stata più vicina a Lukaku ed ha attaccato maggiormente la porta avversaria. Anche dopo lo svantaggio c'è stato il giusto atteggiamento e nella ripresa Lukaku, che nel primo tempo ha fatto poco, è stato maggiormente assistito. Ci sono poi state le fiammate di Neres, che anche nei primi 45' aveva fatto bene. Alla fine il Napoli ha vinto per 3-1 in modo netto e meritato. Genoa? Vieira nelle prime due partite della sua gestione ha avuto un atteggiamento molto propositivo, mentre nelle ultime due ha presentato una squadra più solida e attenta. È una buona squadra, con valori individuali seri e un ambiente caldo come Marassi. I liguri hanno un centravanti vero, dalla struttura importante e dalle grandi potenzialità come Pinamonti. Penso che quello con i rossoblù sarà un crash test importante per la difesa del Napoli, che senza Buongiorno dovrà avere in Rrahmani il leader del reparto. L'ex Verona è cresciuto tanto ma dovremo vedere da chi sarà affiancato".
di Napoli Magazine
17/12/2024 - 00:48
Francesco Modugno, giornalista presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della partita vinta dal Napoli contro l'Udinese: "Infortunio Buongiorno? Considerando sia il valore economico, per quanto è costato, che tecnico, è come se fosse caduto il Banco di Napoli. Alle spalle dell'ex Torino ci sono due centrali: uno è Rafa Marin, a cui è stato dato tempo di ambientarsi al calcio italiano, e l'altro è Juan Jesus. Il brasiliano è un elemento di esperienza che in questo momento è scivolato un po' indietro nelle gerarchie di Antonio Conte. È un infortunio di quelli scoccianti, il calciatore azzurro starà fuori circa 40 giorni e la partita con la Juventus del 26 gennaio può diventare un obiettivo. Sono zone del corpo soggette a sollecitazioni e quindi dare tempi certi può diventare complicato. Non credo che il Napoli passerà alla difesa a tre per sostituirlo, Rafa Marin potrebbe anche adattarsi a giocare sul centro-sinistra ma in questo momento credo che il 51% delle possibilità lo abbia Juan Jesus. Mercato in difesa? Il Napoli aveva trovato un profilo, che era quello di Danilo della Juventus. Le recenti dichiarazioni del brasiliano sono importanti, vanno registrate e dunque in questo momento è un obiettivo complicato. Alla lista va aggiunto, anche se non come prima scelta credo sia l'ex Lazio Luis Felipe. Kiwior? Non credo che l'Arsenal possa cederlo. Il Napoli inizialmente voleva prendere un calciatore in prestito per metterlo alle spalle di Buongiorno e Rrahmani, senza esborso economico importante. Ora le cose sono cambiate, chi arriva in ogni caso deve sapere che starà in panchina fino a maggio. Raspadori? È un calciatore che la Juventus prenderebbe. Udinese-Napoli? Il Napoli mi è piaciuto nell'atteggiamento, in una settimana da gestire anche per il pensiero della doppia sconfitta con la Lazio. La squadra è stata più vicina a Lukaku ed ha attaccato maggiormente la porta avversaria. Anche dopo lo svantaggio c'è stato il giusto atteggiamento e nella ripresa Lukaku, che nel primo tempo ha fatto poco, è stato maggiormente assistito. Ci sono poi state le fiammate di Neres, che anche nei primi 45' aveva fatto bene. Alla fine il Napoli ha vinto per 3-1 in modo netto e meritato. Genoa? Vieira nelle prime due partite della sua gestione ha avuto un atteggiamento molto propositivo, mentre nelle ultime due ha presentato una squadra più solida e attenta. È una buona squadra, con valori individuali seri e un ambiente caldo come Marassi. I liguri hanno un centravanti vero, dalla struttura importante e dalle grandi potenzialità come Pinamonti. Penso che quello con i rossoblù sarà un crash test importante per la difesa del Napoli, che senza Buongiorno dovrà avere in Rrahmani il leader del reparto. L'ex Verona è cresciuto tanto ma dovremo vedere da chi sarà affiancato".