Calcio
CDS - Zazzaroni: "Roma-Lazio, nel derby non vincono gli schemi, ma la voglia"
05.01.2025 10:30 di Napoli Magazine

Ivan Zazzaroni, giornalista, ha presentato, nel suo editoriale per Il Corriere dello Sport, il derby tra Roma e Lazio: "Qui il merito non conta più. Il derby è maledetto come sa esserlo il calcio: non vincono gli schemi e nemmeno i più bravi in assoluto, ma i più bravi a interpretarlo. Quelli con più voglia, più determinazione, più coraggio, più disperazione, più palle. E anche più fortuna, perché no? Il derby è l’essenza del calcio esclusivamente per le emozioni, anche violente, che sa trasferire, e non solo da noi, in Italia. Lo è ovunque. Per anni molti allenatori hanno provato a convincerci che si tratta di una partita come un’altra poiché vale tre punti, un punto o zero punti come tutte le 38 del campionato. Ma il derby non è la partita degli allenatori, è quella della gente. E per la gente il derby vale 57 punti, la metà dei 114 complessivi, visto che di derby se ne giocano due all’anno, a parte le appendici di coppa Italia. Nessuno può sapere come finirà il derby di questa sera: posso garantire però che se una tra Roma e Lazio festeggerà, avrà tutto il diritto di farlo, e a quel punto l’analisi del valore oggettivo delle squadre e delle prestazioni non sarà così importante".

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CDS - Zazzaroni: "Roma-Lazio, nel derby non vincono gli schemi, ma la voglia"

di Napoli Magazine

05/01/2025 - 10:30

Ivan Zazzaroni, giornalista, ha presentato, nel suo editoriale per Il Corriere dello Sport, il derby tra Roma e Lazio: "Qui il merito non conta più. Il derby è maledetto come sa esserlo il calcio: non vincono gli schemi e nemmeno i più bravi in assoluto, ma i più bravi a interpretarlo. Quelli con più voglia, più determinazione, più coraggio, più disperazione, più palle. E anche più fortuna, perché no? Il derby è l’essenza del calcio esclusivamente per le emozioni, anche violente, che sa trasferire, e non solo da noi, in Italia. Lo è ovunque. Per anni molti allenatori hanno provato a convincerci che si tratta di una partita come un’altra poiché vale tre punti, un punto o zero punti come tutte le 38 del campionato. Ma il derby non è la partita degli allenatori, è quella della gente. E per la gente il derby vale 57 punti, la metà dei 114 complessivi, visto che di derby se ne giocano due all’anno, a parte le appendici di coppa Italia. Nessuno può sapere come finirà il derby di questa sera: posso garantire però che se una tra Roma e Lazio festeggerà, avrà tutto il diritto di farlo, e a quel punto l’analisi del valore oggettivo delle squadre e delle prestazioni non sarà così importante".