Calcio
IL PARERE - Mancini: "Lukaku può dare tantissimo al Napoli, Kvaratskhelia ce l'aveva con se stesso"
25.11.2024 12:05 di Napoli Magazine

A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Riccardo Mancini, telecronista di Dazn e speaker di Radio Serie A:

Vittoria meritata del Napoli?

“Per quello che si è visto, sì. Gli azzurri hanno sfiorato più e più volte il gol del vantaggio, ma la Roma ha tenuto botta. L’1-0 sta stretto agli azzurri nonostante i soli due tiri in porta, proprio in virtù di quanto prodotto prima del vantaggio”.

Crede che il Napoli si sia abbassato troppo dopo il gol di Lukaku?

“Sì, è ha rischiato molto. Ci siamo chiesti, in telecronaca con Stramaccioni, se fosse una questione fisica oppure una volontà di Conte. Nel secondo caso, mi sembrerebbe strano. Vincere di corto muso va bene, anche se, di fatto, il Napoli ha rischiato troppo portandosi l’avversario nella propria metà campo, dopo una gara in cui si era fatto preferire dal punto di vista del gioco”.

Kvaratskhelia molto nervoso alla sostituzione…

“Ce l’aveva con sé stesso, perché si è intestardito troppo e non ha giocato alla sua maniera. Ha il merito di aver iniziato l’azione del gol di Lukaku, ma non è stata una prestazione al suo livello. Le palle che ha giocato non sono quasi mai state pulite. Era sicuramente nervoso con sé stesso, la prestazione gli ha creato frustrazione e delusione”.

5 gol e 4 assist per Lukaku: cosa può dare al Napoli quando sarà al top?

“Può dare tantissimo, i suoi numeri non sono banali. Tante critiche su Lukaku per non aver inciso nelle gare importanti, ma ieri ha dato una grande risposta, perché la partita era difficile e lui ha giocato bene, segnando anche il gol vittoria. Certo, contro alcuni difensori ha sofferto, ma ieri, ad esempio, contro Hummels ha vinto il confronto. Può ancora alzare il proprio rendimento, specie se pensiamo alle sue qualità. Andava espulso? Secondo me no, al massimo manca per lui un giallo, ma ieri Massa ha utilizzato lo stesso metro di giudizio con tutti e per tutta la gara”.

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IL PARERE - Mancini: "Lukaku può dare tantissimo al Napoli, Kvaratskhelia ce l'aveva con se stesso"

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25/11/2024 - 12:05

A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Riccardo Mancini, telecronista di Dazn e speaker di Radio Serie A:

Vittoria meritata del Napoli?

“Per quello che si è visto, sì. Gli azzurri hanno sfiorato più e più volte il gol del vantaggio, ma la Roma ha tenuto botta. L’1-0 sta stretto agli azzurri nonostante i soli due tiri in porta, proprio in virtù di quanto prodotto prima del vantaggio”.

Crede che il Napoli si sia abbassato troppo dopo il gol di Lukaku?

“Sì, è ha rischiato molto. Ci siamo chiesti, in telecronaca con Stramaccioni, se fosse una questione fisica oppure una volontà di Conte. Nel secondo caso, mi sembrerebbe strano. Vincere di corto muso va bene, anche se, di fatto, il Napoli ha rischiato troppo portandosi l’avversario nella propria metà campo, dopo una gara in cui si era fatto preferire dal punto di vista del gioco”.

Kvaratskhelia molto nervoso alla sostituzione…

“Ce l’aveva con sé stesso, perché si è intestardito troppo e non ha giocato alla sua maniera. Ha il merito di aver iniziato l’azione del gol di Lukaku, ma non è stata una prestazione al suo livello. Le palle che ha giocato non sono quasi mai state pulite. Era sicuramente nervoso con sé stesso, la prestazione gli ha creato frustrazione e delusione”.

5 gol e 4 assist per Lukaku: cosa può dare al Napoli quando sarà al top?

“Può dare tantissimo, i suoi numeri non sono banali. Tante critiche su Lukaku per non aver inciso nelle gare importanti, ma ieri ha dato una grande risposta, perché la partita era difficile e lui ha giocato bene, segnando anche il gol vittoria. Certo, contro alcuni difensori ha sofferto, ma ieri, ad esempio, contro Hummels ha vinto il confronto. Può ancora alzare il proprio rendimento, specie se pensiamo alle sue qualità. Andava espulso? Secondo me no, al massimo manca per lui un giallo, ma ieri Massa ha utilizzato lo stesso metro di giudizio con tutti e per tutta la gara”.