Massimo D'Alessandro, giornalista, intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero, ha parlato di mercato, con la possibile cessione di Kvara in primo piano, e della corsa Scudetto del Napoli: "Cessione Kvara al PSG? C'è la volontà emersa chiaramente in queste ore, elemento da non considerare banale, del giocatore di accettare la proposta. Questa è un'operazione che il Napoli deve fare, se le cifre fossero confermate e non ci fosse l'inserimento di alcuna contropartita tecnica. Io credo che la posizione del club in questo senso emergerà chiaramente nelle prossime ore. Il Napoli, dopo il pasticcio Osimhen, ha fatto un tentativo per allungare il contratto con un'offerta compatibile con i suoi parametri. Kvara è ambizioso e la sua gestione un po' discutibile lo porterà in Ligue 1, campionato certamente non attraente. Lo stesso discorso lo abbiamo fatto tanti anni fa anche con Lavezzi o Cavani, va detto poi che molti giocatori che hanno fatto bene in azzurro e sono stati idolatrati qui non hanno fatto benissimo quando sono partiti. Una delle poche eccezioni è stata proprio Cavani, anche Hamsik ha avuto una gestione del fine carriera abbastanza discutibile. Una cosa è sicura: se le cifre della cessione fossero confermate, si tratterebbe di un'operazione che fa contenti tutti. La differenza con giugno? Che il Napoli ora ha la certezza di avere un sostituto all'altezza del georgiano, come Neres. Di cosa deve preoccuparsi il tifoso? Il Napoli ha costruito i suoi successi con le squadre ricavate dagli incassi delle clausole rescissorie. Bisogna solo pensare a come verranno reinvestiti i soldi, ma viste le premesse direi che si è in ottime mani. Anche Conte ha dimostrato in questi mesi di saper scegliere bene i calciatori. Ambizioni Scudetto? Ho sempre detto che per competere per il titolo sarebbe stato ideale coinvolgere al meglio Kvaratskhelia, ora che il georgiano potrebbe essere ceduto non so se le possibilità siano le stesse. Per il Napoli sarà importante la tenuta fisica. In questo momento la squadra mi sembra in crescita e, tranne qualche acciacco, non ci sono stati grandi problemi".
di Napoli Magazine
09/01/2025 - 23:21
Massimo D'Alessandro, giornalista, intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero, ha parlato di mercato, con la possibile cessione di Kvara in primo piano, e della corsa Scudetto del Napoli: "Cessione Kvara al PSG? C'è la volontà emersa chiaramente in queste ore, elemento da non considerare banale, del giocatore di accettare la proposta. Questa è un'operazione che il Napoli deve fare, se le cifre fossero confermate e non ci fosse l'inserimento di alcuna contropartita tecnica. Io credo che la posizione del club in questo senso emergerà chiaramente nelle prossime ore. Il Napoli, dopo il pasticcio Osimhen, ha fatto un tentativo per allungare il contratto con un'offerta compatibile con i suoi parametri. Kvara è ambizioso e la sua gestione un po' discutibile lo porterà in Ligue 1, campionato certamente non attraente. Lo stesso discorso lo abbiamo fatto tanti anni fa anche con Lavezzi o Cavani, va detto poi che molti giocatori che hanno fatto bene in azzurro e sono stati idolatrati qui non hanno fatto benissimo quando sono partiti. Una delle poche eccezioni è stata proprio Cavani, anche Hamsik ha avuto una gestione del fine carriera abbastanza discutibile. Una cosa è sicura: se le cifre della cessione fossero confermate, si tratterebbe di un'operazione che fa contenti tutti. La differenza con giugno? Che il Napoli ora ha la certezza di avere un sostituto all'altezza del georgiano, come Neres. Di cosa deve preoccuparsi il tifoso? Il Napoli ha costruito i suoi successi con le squadre ricavate dagli incassi delle clausole rescissorie. Bisogna solo pensare a come verranno reinvestiti i soldi, ma viste le premesse direi che si è in ottime mani. Anche Conte ha dimostrato in questi mesi di saper scegliere bene i calciatori. Ambizioni Scudetto? Ho sempre detto che per competere per il titolo sarebbe stato ideale coinvolgere al meglio Kvaratskhelia, ora che il georgiano potrebbe essere ceduto non so se le possibilità siano le stesse. Per il Napoli sarà importante la tenuta fisica. In questo momento la squadra mi sembra in crescita e, tranne qualche acciacco, non ci sono stati grandi problemi".