Calcio
MARSIGLIA - Luiz Felipe: "Qui c'è tanta passione, forse è anche più forte di Roma e Siviglia"
08.01.2025 20:10 di Napoli Magazine

Prime dichiarazioni da giocatore del Marsiglia per Luiz Felipe. L’ex difensore di Lazio e Betis è stato presentato in conferenza stampa: “Sono un giocatore che dà tutto in allenamento e in partita. Tutto è importante: in Italia si impara davvero a difendere, mi ha fatto migliorare molto sotto questo aspetto. Sono duro con gli avversari, aggressivo, a volte troppo, ma sto crescendo. Ecco perché ho tanta voglia di lavorare e imparare”.

La chiamata: “Benatia mi ha chiamato la prima volta il 26 o 27 dicembre e ho accettato il progetto. Il club sta crescendo enormemente e lo si vede fin dal primo giorno. Ci sono persone serie. Mi sono sentito subito a casa. De Zerbi? L’ho conosciuto in Italia, è stato sempre difficile affrontare le sue squadre, Sassuolo e Benevento, facevano tanto possesso. Un difensore a volte gioca 100 palloni a partita. L’ho guardato anche su YouTube mentre chiacchieravo con Benatia”.

L’atmosfera del Velodrome: “Ho giocato qui con la Lazio: prima di entrare allo stadio senti l’atmosfera, vedi i tifosi che aspettano l’autobus, le persone gridano molto forte. Tutti vogliono giocare in questo tipo di stadio e ora sono qui. Sarò pronto per questa sfida”.

Correa convincente: “Abbiamo parlato al telefono. Mi ha sempre parlato bene del club, della città, dei tifosi. A noi sudamericani questa atmosfera fa venire voglia, Marsiglia è un po’ come Roma. Ai tifosi piace che i giocatori combattano per 90 minuti, diano tutto. Sono venuto per questo. So che qui i giocatori devono sempre essere concentrati. Anche a Siviglia c’è vera passione, sono innamorati della loro squadra. Qui forse è anche più forte di Roma e Siviglia”.

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
MARSIGLIA - Luiz Felipe: "Qui c'è tanta passione, forse è anche più forte di Roma e Siviglia"

di Napoli Magazine

08/01/2025 - 20:10

Prime dichiarazioni da giocatore del Marsiglia per Luiz Felipe. L’ex difensore di Lazio e Betis è stato presentato in conferenza stampa: “Sono un giocatore che dà tutto in allenamento e in partita. Tutto è importante: in Italia si impara davvero a difendere, mi ha fatto migliorare molto sotto questo aspetto. Sono duro con gli avversari, aggressivo, a volte troppo, ma sto crescendo. Ecco perché ho tanta voglia di lavorare e imparare”.

La chiamata: “Benatia mi ha chiamato la prima volta il 26 o 27 dicembre e ho accettato il progetto. Il club sta crescendo enormemente e lo si vede fin dal primo giorno. Ci sono persone serie. Mi sono sentito subito a casa. De Zerbi? L’ho conosciuto in Italia, è stato sempre difficile affrontare le sue squadre, Sassuolo e Benevento, facevano tanto possesso. Un difensore a volte gioca 100 palloni a partita. L’ho guardato anche su YouTube mentre chiacchieravo con Benatia”.

L’atmosfera del Velodrome: “Ho giocato qui con la Lazio: prima di entrare allo stadio senti l’atmosfera, vedi i tifosi che aspettano l’autobus, le persone gridano molto forte. Tutti vogliono giocare in questo tipo di stadio e ora sono qui. Sarò pronto per questa sfida”.

Correa convincente: “Abbiamo parlato al telefono. Mi ha sempre parlato bene del club, della città, dei tifosi. A noi sudamericani questa atmosfera fa venire voglia, Marsiglia è un po’ come Roma. Ai tifosi piace che i giocatori combattano per 90 minuti, diano tutto. Sono venuto per questo. So che qui i giocatori devono sempre essere concentrati. Anche a Siviglia c’è vera passione, sono innamorati della loro squadra. Qui forse è anche più forte di Roma e Siviglia”.