Bellissima serata per il Napoli Club Ferrara. Una folta delegazione di soci s’è ritrovata per il tradizionale scambio d’auguri natalizi gustando prelibati rustici e dolci, patatine, pop corn offerti dal club, gli “struffoli” partenopei portati da un socio direttamente dal capoluogo campano, sorseggiando bibite. A nome del direttivo il presidente Vincenzo Mancino, stappando una bottiglia di spumante, ha ringraziato tutti per la presenza a quest’iniziativa ed a quelle precedenti in questo 2024 che, sul piano strettamente calcistico, ha regalato numerose delusioni, ma su quello sociale, ricreativo è stato piacevole, interessante per la realtà estense che ha seguito gli azzurri in più trasferte, ultima quella di Udine che, dopo lo scudetto del 2023, non è più una partita come le altre. Non lo è neppure quella contro il Genoa nell’emozionante stadio “Luigi Ferraris” (qui il 10 giugno 2007 il Napoli conquistò la matematica promozione in serie A proprio a braccetto con i liguri) dove, sabato 21 dicembre, i partenopei hanno vinto 1–2, ma con una prestazione dai due volti. Convincente nel primo tempo (per qualità e velocità della manovra, con l’intraprendente Neres a far pensare che Kvara potrebbe essere schierato in posizione diversa o impiegato meno), molto poco nella ripresa (ed in altri termini lo ha detto anche mister Conte nelle interviste post gara) in cui la sofferenza è stata tanta con le parate di Meret (almeno 4 quelle decisive) e la traversa che hanno evitato la beffa. Supporters felici per il risultato, per la bella serata vissuta in piacevole compagnia, ma speranzosi in performance migliori per tenere il passo dell’Atalanta e dell’Inter in ottica scudetto. Ai presenti è stata donata una copia del calendario 2025 con le immagini, in acquerello, di luoghi simboli del capoluogo campano (Piazza Dante, piazza Plebiscito) e di altre località (Costiera Amalfitana, Positano). Un presente che caratterizza ogni Natale del Napoli Club Ferrara.
di Napoli Magazine
22/12/2024 - 10:22
Bellissima serata per il Napoli Club Ferrara. Una folta delegazione di soci s’è ritrovata per il tradizionale scambio d’auguri natalizi gustando prelibati rustici e dolci, patatine, pop corn offerti dal club, gli “struffoli” partenopei portati da un socio direttamente dal capoluogo campano, sorseggiando bibite. A nome del direttivo il presidente Vincenzo Mancino, stappando una bottiglia di spumante, ha ringraziato tutti per la presenza a quest’iniziativa ed a quelle precedenti in questo 2024 che, sul piano strettamente calcistico, ha regalato numerose delusioni, ma su quello sociale, ricreativo è stato piacevole, interessante per la realtà estense che ha seguito gli azzurri in più trasferte, ultima quella di Udine che, dopo lo scudetto del 2023, non è più una partita come le altre. Non lo è neppure quella contro il Genoa nell’emozionante stadio “Luigi Ferraris” (qui il 10 giugno 2007 il Napoli conquistò la matematica promozione in serie A proprio a braccetto con i liguri) dove, sabato 21 dicembre, i partenopei hanno vinto 1–2, ma con una prestazione dai due volti. Convincente nel primo tempo (per qualità e velocità della manovra, con l’intraprendente Neres a far pensare che Kvara potrebbe essere schierato in posizione diversa o impiegato meno), molto poco nella ripresa (ed in altri termini lo ha detto anche mister Conte nelle interviste post gara) in cui la sofferenza è stata tanta con le parate di Meret (almeno 4 quelle decisive) e la traversa che hanno evitato la beffa. Supporters felici per il risultato, per la bella serata vissuta in piacevole compagnia, ma speranzosi in performance migliori per tenere il passo dell’Atalanta e dell’Inter in ottica scudetto. Ai presenti è stata donata una copia del calendario 2025 con le immagini, in acquerello, di luoghi simboli del capoluogo campano (Piazza Dante, piazza Plebiscito) e di altre località (Costiera Amalfitana, Positano). Un presente che caratterizza ogni Natale del Napoli Club Ferrara.