GENOVA - Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Sono molto sodisfatto del primo tempo, la partita è stata dominata. Nel secondo tempo ci siamo detti di non farli rientrare in partita e invece sono rientrati in partita, in questo stadio basta una scintilla per riaccendere la partita, abbiamo incontrato diverse difficoltà, molto contento del primo tempo, con un bel gioco. Il secondo tempo ci deve rimanere stampato nel cervello a tutti quanti. E' un secondo tempo che non deve appartenere a noi, significa staccare la spina e rimettere in gioco tutto, e non è giusto per tutto il lavoro fatto in settimana, se si ha un minimo di ambizione, se si vuole cercare di stare lì a dare fastidio, bisogna cambiare e stare sul pezzo 95 minuti. Dobbiamo difendere attaccando, facendo la partita e dominando la partita, non perchè ci prende la paura. Quando parlo di lavori in corso, di tempo e di pazienza mi riferisco anche a queste cose, siamo stati fortunati, in altre situazioni staremmo piangendo lacrime amare. I ragazzi capiscano che le partite vanno giocate fino alla fine col piede sull'acceleratore, non mi è piaciuto niente del secondo tempo, noi ci dobbiamo difendere attaccando, questo è il mantra. Ho avuto le mie esperienze, anche con la nazionale, non solo in Italia, ho fatto tanta esperienza e sono un allenatore che continua a migliorarsi in tutto e per tutto, cerco di battere me stesso per essere migliore del giorno prima, questo è il mio obiettivo, cerchiamo di dare quanto più possibile quest'anno, da queste partite se sei intelligente costruisci qualcosa, se vedi solo i 3 punti non costruisci niente, non mi aspettavo questo secondo tempo, nonostante un monito negli spogliatoi. Ho un gruppo di ragazzi seri che sanno fare valutazioni, sanno capire dove migliorare, sicuramente torneranno a casa contenti dei tre punti ma anche delusi da un secondo tempo in cui hanno messo in discussione i tre punti"