Paolo Vanoli, allenatore del Torino, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport, dopo la vittoria contro l'Empoli: “Mi è dispiaciuto per Sanabria che Vasquez gli abbia impedito di segnare con una bellissima parata. Gli attaccanti soffrono quando smettono di segnare per un po’. Studiando il posizionamento del portiere, Che Adams ha dimostrato che sta iniziando a capire quanto tattico sia il calcio italiano. Quando si incappa in tanti risultati negativi, soprattutto dopo prestazioni positive, bisogna trovare la chiave per far credere ai ragazzi in ciò che stiamo facendo. L’Empoli ha dimostrato di essere una buonissima squadra, avevo detto ai ragazzi che avremmo dovuto disputare una prestazione faticosa e sofferente in un campo ostico. Dopo il primo quarto d’ora abbiamo tolto loro le misure e iniziato a palleggiare meglio. Complimenti ai titolari e anche a chi è subentrato, stiamo diventando un bel gruppo. All’intervallo ho detto che avremmo potuto e dovuto fare di più. Ho scelto di inserire Vlasic nella ripresa per aiutare i compagni a cambiare l’inerzia della partita: è stato bravo a cambiare faccia alla squadra. Sapevo che nei primi tempi l’Empoli aveva segnato l’80% dei suoi gol, dunque ho preferito schierare dal 1′ un centrocampista in più; nel secondo tempo anche Borna Sosa ha fatto un’ottima prestazione, lo aspettavamo da tempo”.
di Napoli Magazine
13/12/2024 - 23:30
Paolo Vanoli, allenatore del Torino, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport, dopo la vittoria contro l'Empoli: “Mi è dispiaciuto per Sanabria che Vasquez gli abbia impedito di segnare con una bellissima parata. Gli attaccanti soffrono quando smettono di segnare per un po’. Studiando il posizionamento del portiere, Che Adams ha dimostrato che sta iniziando a capire quanto tattico sia il calcio italiano. Quando si incappa in tanti risultati negativi, soprattutto dopo prestazioni positive, bisogna trovare la chiave per far credere ai ragazzi in ciò che stiamo facendo. L’Empoli ha dimostrato di essere una buonissima squadra, avevo detto ai ragazzi che avremmo dovuto disputare una prestazione faticosa e sofferente in un campo ostico. Dopo il primo quarto d’ora abbiamo tolto loro le misure e iniziato a palleggiare meglio. Complimenti ai titolari e anche a chi è subentrato, stiamo diventando un bel gruppo. All’intervallo ho detto che avremmo potuto e dovuto fare di più. Ho scelto di inserire Vlasic nella ripresa per aiutare i compagni a cambiare l’inerzia della partita: è stato bravo a cambiare faccia alla squadra. Sapevo che nei primi tempi l’Empoli aveva segnato l’80% dei suoi gol, dunque ho preferito schierare dal 1′ un centrocampista in più; nel secondo tempo anche Borna Sosa ha fatto un’ottima prestazione, lo aspettavamo da tempo”.