Cultura & Gossip
SPETTACOLI - "L'ultimo sorriso di un condannato a morte", al Teatro di Documenti di Roma
14.01.2025 12:53 di Napoli Magazine

Approda al Teatro di Documenti, dal 17 al 19 gennaio, L’ULTIMO SORRISO DI UN CONDANNATO A MORTE, spettacolo scritto e diretto da Gianluca Riggi. “Ridi stella, che stasera prima di cena ti faranno fare un altro bel giro sulla giostra.” Un giro di giostra alla quale sono condannati i tre personaggi: Willie, Luca e Marco all’interno di uno spazio confinato. Di quale giro di giostra stiamo parlando?

Gli spettatori si ritroveranno immersi nello stesso giro di giostra dei tre attori, progressivamente verranno calati nello stesso ambiente concentrazionario, respireranno assieme a loro, condivideranno le attese, le ansie, si perderanno, cercheranno una normalita` nella anormalita`.

L’ambiente esterno ormai e` distrutto da una guerra, la guerra, il tempo e la memoria vengono scanditi dal rumore degli aerei che i nemici usano nelle ore diurne e notturne per non dare requie, mai, al popolo degli inermi, quasi a formare un ronzio di calabroni. Un ronzio di calabroni che si ripercuote nelle teste e nello spazio, un campo, una stanza, un rifugio, una cella, un luogo dove i tre uomini hanno ormai gia` assorbito la rassegnazione di cio` che li circonda e di cio` che infine accadra`, vivono le loro giornate con ripetitivita`, e ogni mattina compiono la stessa sequenza di gesti, quasi rituali, la stessa sequenza di parole e discorsi. Mentre tutto e` maceria, loro cercano di vivere “la normalita` dell’anormalita`” ripercorrendo la memoria anch’essa trasformatasi in paura, paura di ricordare cio` che e` stato prima, assumendo toni comici dove la realta` diviene surreale e il grottesco con il comico anticipano inesorabilmente il tragico.

ULTIMISSIME CULTURA & GOSSIP
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
SPETTACOLI - "L'ultimo sorriso di un condannato a morte", al Teatro di Documenti di Roma

di Napoli Magazine

14/01/2025 - 12:53

Approda al Teatro di Documenti, dal 17 al 19 gennaio, L’ULTIMO SORRISO DI UN CONDANNATO A MORTE, spettacolo scritto e diretto da Gianluca Riggi. “Ridi stella, che stasera prima di cena ti faranno fare un altro bel giro sulla giostra.” Un giro di giostra alla quale sono condannati i tre personaggi: Willie, Luca e Marco all’interno di uno spazio confinato. Di quale giro di giostra stiamo parlando?

Gli spettatori si ritroveranno immersi nello stesso giro di giostra dei tre attori, progressivamente verranno calati nello stesso ambiente concentrazionario, respireranno assieme a loro, condivideranno le attese, le ansie, si perderanno, cercheranno una normalita` nella anormalita`.

L’ambiente esterno ormai e` distrutto da una guerra, la guerra, il tempo e la memoria vengono scanditi dal rumore degli aerei che i nemici usano nelle ore diurne e notturne per non dare requie, mai, al popolo degli inermi, quasi a formare un ronzio di calabroni. Un ronzio di calabroni che si ripercuote nelle teste e nello spazio, un campo, una stanza, un rifugio, una cella, un luogo dove i tre uomini hanno ormai gia` assorbito la rassegnazione di cio` che li circonda e di cio` che infine accadra`, vivono le loro giornate con ripetitivita`, e ogni mattina compiono la stessa sequenza di gesti, quasi rituali, la stessa sequenza di parole e discorsi. Mentre tutto e` maceria, loro cercano di vivere “la normalita` dell’anormalita`” ripercorrendo la memoria anch’essa trasformatasi in paura, paura di ricordare cio` che e` stato prima, assumendo toni comici dove la realta` diviene surreale e il grottesco con il comico anticipano inesorabilmente il tragico.