Il Milan è fuori dall'Europa League e alla fine, al di là dei rimpianti, della rabbia e delle papere, l'Arsenal merita la qualificazione ai quarti di finale. Tra andata e ritorno, nel complesso, i Gunners hanno dimostrato la propria superiorità tecnica e anche all'Emirates non è bastata una prestazione completamente diversa da quella di San Siro per evitare la sconfitta. Gattuso, in ogni caso, esce a testa alta, nonostante il 3-1.
Il Milan non è venuto a fare una passeggiata a Londra, anzi, in campo con il 4-4-2 e Montolivo al posto di Biglia, ha fatto anche tremare l'Arsenal, perché dopo 44 secondi ha avuto l'occasione di andare subito in vantaggio con André Silva, poi ha concesso a lungo l'iniziativa agli avversari che piano piano hanno schiacciato i rossoneri nella loro metà campo impegnando Donnarumma solo con un tiro di Welbeck da posizione defilata.
A passare in vantaggio, però, è stato il Milan con un gran destro di Calhanoglu che ha sorpreso Ospina: quattro minuti più tardi, però, un rigore inesistente per un contatto Welbeck-Rodriguez ha consentito ai Gunners di pareggiare grazie allo stesso Welbeck e a quel punto si è fatto più difficile per il Milan. Nella ripresa, tuttavia, i rossoneri sono rimasti a lungo in partita sfiorando il vantaggio con tre occasioni nitide capitate a Suso, Cutrone e Kalinic. Non è bastato e la papera di Donnarumma sul tiro da fuori di Xhaka ha chiuso i conti, prima della doppietta finale di Welbeck: punizione eccessiva per un buon Milan.
Fonte: PremiumSportHD.it