NAPOLI - MASSIMO AGOSTINI, ex attaccante del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “Il Napoli ha una rosa molto forte ma sfiderà una squadra che è migliorata molto perché l’Empoli ha iniziato la stagione in maniera importante. Per questo motivo gli azzurri dovranno avere altissima concentrazione per battere una squadra che ti può mettere in grandissima difficoltà. Le parole di Lukaku? Dimostrando la grande gestione dell’allenatore che riesce a creare un gruppo omogeneo e importante perché remano tutti dalla stessa parte. In campo vogliono vincere ed è questa la filosofia di Conte. Ci sono stati molti cambiamenti nella scorsa stagione e ciò ha creato confusione, mentre quest’anno si è partiti subito con un progetto importante con Conte al timone e ADL che è stato bravissimo ad accontentarlo in tutto. Di Lorenzo? Qualche mese fa sembrava che dovesse finire il suo corso al Napoli, invece grazie alla cura di Conte è tornato il calciatore che conosciamo. Un capitano vero, che fa il suo dovere nel migliore dei modi e che è tornato a divertirsi e a fare gol. Di Lorenzo è molto utile nello scacchiere di Conte e a lui serviva l’arrivo di un mister così. Il gol di testa contro Israele di Di Lorenzo? Ha anticipato bene i due difensori avversari e l’ha piazzata bene. Quando prendi il tempo al difensore, anche se ci sono due avversari che possono contrastarti è sempre difficile sbagliare. Darei un voto in più sul secondo gol perché è stato bravo a stoppare bene il pallone per poi calciarlo rasoterra sul primo palo. Raspadori e Simeone? Io sono della stessa filosofia di Conte, se non sono stati ceduti nella sessione di mercato estiva, per il campionato che deve fare il Napoli, non mi priverei di questi ragazzi se non quando saranno proprio loro a dire di volersene andare. Sono due giocatori utili alla causa di Conte”.