La Repubblica ha riportato un retroscena legato alla decisione del Napoli di andare ad omaggiare Diego Armando Maradona, presa inizialmente da Aurelio De Laurentiis, presidente azzurro: "«Andiamo da Diego». Lo ha deciso il presidente Aurelio De Laurentiis domenica sera subito dopo la vittoria contro la Roma nello stadio che è dedicato alla memoria del campione argentino, scomparso il 25 novembre 2020 all’età di 60 anni. Quattro anni dopo – 25 novembre 2024 – è ovviamente Maradona Day. E il Napoli non può che partecipare onorando un capitolo fondamentale della sua storia, forse il più importante. Senza pubblicizzare la presenza proprio per renderla più autentica. «Bisognerà andare sia ai Quartieri Spagnoli che a San Giovanni a Teduccio». De Laurentiis è atterrato domenica da Los Angeles con quell’idea in testa, l’ha coltivata, ha pensato di farla sua e poi di coinvolgere Conte, nel «piano» c’era la scelta di invitarlo a fare un salto ai murales al termine di Napoli-Roma, a prescindere. Quando Massa ha fischiato, De Laurentiis è sceso per salutare e per rendere partecipe Conte di quel richiamo assecondato in un nano-secondo. «Ma se venissi anche io?». Giovanni Di Lorenzo ascoltava ed ha chiesto («così rappresento i compagni») di aggregarsi sul Van".
di Napoli Magazine
26/11/2024 - 08:30
La Repubblica ha riportato un retroscena legato alla decisione del Napoli di andare ad omaggiare Diego Armando Maradona, presa inizialmente da Aurelio De Laurentiis, presidente azzurro: "«Andiamo da Diego». Lo ha deciso il presidente Aurelio De Laurentiis domenica sera subito dopo la vittoria contro la Roma nello stadio che è dedicato alla memoria del campione argentino, scomparso il 25 novembre 2020 all’età di 60 anni. Quattro anni dopo – 25 novembre 2024 – è ovviamente Maradona Day. E il Napoli non può che partecipare onorando un capitolo fondamentale della sua storia, forse il più importante. Senza pubblicizzare la presenza proprio per renderla più autentica. «Bisognerà andare sia ai Quartieri Spagnoli che a San Giovanni a Teduccio». De Laurentiis è atterrato domenica da Los Angeles con quell’idea in testa, l’ha coltivata, ha pensato di farla sua e poi di coinvolgere Conte, nel «piano» c’era la scelta di invitarlo a fare un salto ai murales al termine di Napoli-Roma, a prescindere. Quando Massa ha fischiato, De Laurentiis è sceso per salutare e per rendere partecipe Conte di quel richiamo assecondato in un nano-secondo. «Ma se venissi anche io?». Giovanni Di Lorenzo ascoltava ed ha chiesto («così rappresento i compagni») di aggregarsi sul Van".