La Repubblica si è soffermata sulla conferenza stampa di Antonio Conte, allenatore del Napoli, alla vigilia del match contro il Genoa: "Antonio Conte ha presentato in maniera più distesa la trasferta di oggi pomeriggio (ore 18) sul campo del Genoa. Le tensioni per il doppio ko contro la Lazio sono alle spalle e il successo di una settimana fa a Udine ha riportato almeno metaforicamente il sereno a Castel Volturno. Nemmeno l’infortunio di un pilastro come Alessandro Buongiorno ha incrinato le certezze del tecnico leccese, convinto di avere con Juan Jesus una valida alternativa per la delicata sfida che lo aspetta in Liguria. Verità e pure un po’ di sana diplomazia, visto che per ora il convento questo passa. Dare piena fiducia al brasiliano è in primis una necessità, oltre che una scelta considerando che evidentemente Rafa Marin dà meno garanzie rispetto al compagno. Del mercato non v’è infatti certezza e in attesa di quello che accadrà a gennaio il tecnico ha tagliato corto. «Io non ne parlerò più: dico solo che se dovessero esserci opportunità credibili e se club decidesse di cambiare qualche cosa, valuteremo il da farsi»".
di Napoli Magazine
21/12/2024 - 09:33
La Repubblica si è soffermata sulla conferenza stampa di Antonio Conte, allenatore del Napoli, alla vigilia del match contro il Genoa: "Antonio Conte ha presentato in maniera più distesa la trasferta di oggi pomeriggio (ore 18) sul campo del Genoa. Le tensioni per il doppio ko contro la Lazio sono alle spalle e il successo di una settimana fa a Udine ha riportato almeno metaforicamente il sereno a Castel Volturno. Nemmeno l’infortunio di un pilastro come Alessandro Buongiorno ha incrinato le certezze del tecnico leccese, convinto di avere con Juan Jesus una valida alternativa per la delicata sfida che lo aspetta in Liguria. Verità e pure un po’ di sana diplomazia, visto che per ora il convento questo passa. Dare piena fiducia al brasiliano è in primis una necessità, oltre che una scelta considerando che evidentemente Rafa Marin dà meno garanzie rispetto al compagno. Del mercato non v’è infatti certezza e in attesa di quello che accadrà a gennaio il tecnico ha tagliato corto. «Io non ne parlerò più: dico solo che se dovessero esserci opportunità credibili e se club decidesse di cambiare qualche cosa, valuteremo il da farsi»".