Davide Lippi, agente di Leonardo Spinazzola, ha rilasciato un'intervista a Radio Goal, su Radio Kiss Kiss Napoli: "Quando un giocatore importante come Leo trova meno spazio è normale che non è contento ed è normale si alimentino le voci di mercato. Normale anche che certe squadre si facciano avanti, lui però non ha mai messo in discussione il fatto di restare a Napoli. Se uno non gioca ci sta non essere contenti e ci sta che si possano fare delle valutazioni. Leonardo al murale di Maradona? Ci volevo andare anche io, non ci sono mai stato, ma so che lui era molto emozionato. Mercato? Io sono l'agente di Leonardo e sono sempre aperto ad ascoltare le situazioni. Non ho il diritto né di mettere né di togliere dal mercato un mio calciatore, questo spetta alla società. Spinazzola ha un contratto col Napoli e il suo futuro verrà valutato dalla società. Quando vedo uno come Spinazzola che sorride vuol dire che la risposta è arrivata. Il mister lo sta utilizzando, si sente di nuovo partecipe del progetto, poi il nostro lavoro lo facciamo fino al 1 febbraio. Il calcio di Conte come quello di papà Marcello? Un allenatore come Conte è normale che si ispiri anche da mio papà, Antonio è un maniaco del lavoro com'è sempre stato anche mio padre. Il modulo era un 4-3-3 con aggressione alta, alla fine possiamo accostare i due modi di giocare. Ciò che si evince dal Napoli è che è una squadra preparata al massimo atleticamente. Voglio elogiare anche Manna perchè la società ha fatto un grande mercato. Conte ha avuto sempre grande leadership, ma nella sua Juventus c'erano tantissimi capitani oltre lui. Il capitano non è solo chi indossa la fascia, ti parlerei anche di Montero, Del Piero, Ferrara. Antonio è stato eletto capitano, ma era una squadra piena di leader".
di Napoli Magazine
13/01/2025 - 15:58
Davide Lippi, agente di Leonardo Spinazzola, ha rilasciato un'intervista a Radio Goal, su Radio Kiss Kiss Napoli: "Quando un giocatore importante come Leo trova meno spazio è normale che non è contento ed è normale si alimentino le voci di mercato. Normale anche che certe squadre si facciano avanti, lui però non ha mai messo in discussione il fatto di restare a Napoli. Se uno non gioca ci sta non essere contenti e ci sta che si possano fare delle valutazioni. Leonardo al murale di Maradona? Ci volevo andare anche io, non ci sono mai stato, ma so che lui era molto emozionato. Mercato? Io sono l'agente di Leonardo e sono sempre aperto ad ascoltare le situazioni. Non ho il diritto né di mettere né di togliere dal mercato un mio calciatore, questo spetta alla società. Spinazzola ha un contratto col Napoli e il suo futuro verrà valutato dalla società. Quando vedo uno come Spinazzola che sorride vuol dire che la risposta è arrivata. Il mister lo sta utilizzando, si sente di nuovo partecipe del progetto, poi il nostro lavoro lo facciamo fino al 1 febbraio. Il calcio di Conte come quello di papà Marcello? Un allenatore come Conte è normale che si ispiri anche da mio papà, Antonio è un maniaco del lavoro com'è sempre stato anche mio padre. Il modulo era un 4-3-3 con aggressione alta, alla fine possiamo accostare i due modi di giocare. Ciò che si evince dal Napoli è che è una squadra preparata al massimo atleticamente. Voglio elogiare anche Manna perchè la società ha fatto un grande mercato. Conte ha avuto sempre grande leadership, ma nella sua Juventus c'erano tantissimi capitani oltre lui. Il capitano non è solo chi indossa la fascia, ti parlerei anche di Montero, Del Piero, Ferrara. Antonio è stato eletto capitano, ma era una squadra piena di leader".