VIDEO CONFERENCE - Napoli, Conte: "Lukaku e McTominay stanno bene, Lobotka? Anche Gilmour mi dà ampie garanzie, VAR? Dispiace che Mariani non sia stato richiamato a rivedere l'azione, Marotta? Siamo avversari e rivali, Ranieri? L'ho sentito per augurargli il meglio eccezion fatte le nostre due gare, Meret? E' il nostro titolare, non va messo in discussione"
22.11.2024 14:55 di Napoli Magazine
CASTEL VOLTURNO (CE) - Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference in vista della sfida contro la Roma. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".
- E' fiero del suo Napoli primo in classifica?
"Come stiamo facendo bene noi, stanno facendo bene le altre. C'è un pò di stupore nel vedere le altre squadre in quella posizione di classifica, ce ne sono tante in pochissimi punti".
- Napoli-Roma ha un effetto romantico, sarà una gara trappola, chi rischia più lei o Ranieri?
"Non rischiamo la vita o qualche altra cosa, è pur sempre una partita di calcio. Magari chi ne può uscire meno contento, questo sì. Mi fa piacere incontrare Claudio, verso cui nutro stima ed amicizia. Sarà una bella sfida, mi auguro che per Ranieri tutto possa funzionare dopo la gara con noi".
- Pensa che possa cambiare qualcosa in tema di VAR?
"Ho sollevato una questione in tema costruttivo, per creare qualcosa di migliore rispetto al passato. Dopo la decisione di Mariani, non pensavo che ci fosse stato un contatto col VAR. Dalla registrazione il VAR si è limitato a dire che c'è il contatto. Dobbiamo fare in modo che Mariani, e l'arbitro in generale, abbia un aiuto migliorare. Contatto lieve, contatto forte? Contatto da rigore? Non è la pallavolo, il calcio è uno sport di contatto. La prossima volta si dia un aiuto all'arbitro. Se c'è un contatto si può confermare o modificare la decisione presa. Se si va al VAR non è certo che la decisione possa cambiare. Dispiace per Mariani, che aveva arbitrato bene. Non sapremo mai cosa avrebbe pensato Mariani se fosse stato richiamato al VAR, è da censurare chi non ha dato l'opportunità all'arbitro di rivedere l'azione. Non è solo per il bene del Napoli, ma di tutte le squadre".
- Quanto può incidere Lobotka?
"Chi l'ha sostituito ha fatto molto bene. Lobotka è rientrato dalla Nazionale, Gilmour mi dà garanzie al 200%".
- Come stanno Lukaku, McTominay e Olivera?
"Lukaku e McTominay si sono allenati, non c'è nessun problema. Olivera è rientrato di giovedì, c'è ancora un allenamento, valuteremo ogni cosa, anche chi è tornato con qualche acciacco. Ci sono ancora 48 ore per smaltire un pò di fatica".
- Cosa si aspetta dalla Roma?
"Sono al terzo cambio di allenatore. Fosse rimasto Juric sapevamo che tipo di squadra andavamo ad affrontare. Non abbiamo grandi notizie su come giocano. Pensiamo a noi stessi. I ragazzi hanno lavorato bene. C'è voglia ed entusiasmo. Sappiamo che sarà una sfida difficile, contro un'ottima squadra".
- Ngonge è apparso in crescita, può trovare più spazio?
"I calciatori sanno che l'ultima cosa che faccio è guardare il volto quando prendo delle decisioni. Devono essere i giocatori a mettermi in difficoltà nelle scelte. Cyril è cresciuto, ben venga, noi abbiamo bisogno di una sana competizione. Così si alza il livello di intensità e di attenzione".
- Marotta ha detto che quando lei parla ha degli obiettivi...
"Ringrazio il direttore, abbiamo lavorato tanti anni insieme, mi ha detto che sono intelligente e faccio una buona comunicazione. I nostri obiettivi? Saremo avversari e rivali".
- Rrahmani e Buongiono?
"Buongiorno è un ragazzo molto riflessivo e ricettivo, assorbe subito. Al suo fianco ha Rrahmani che è un soldato, è un robot, è un computer. Amir mi ha sorpreso, appena gli dici delle cose le immagazzina e le fa subito. Anche Rafa Marin sta lavorando tanto, è cresciuto rispetto a inizio anno. Juan Jesus è un veterano e all'occorrenza ci può dare una mano. I difensori sono bravi se la fase difensiva funziona, poi ci sono le qualità dei singoli".
- Non ha proprio sentito Ranieri?
"Una telefonata a Claudio l'ho fatta per dargli il bentornato. C'è un rapporto di amicizia anche con le rispettive mogli. E' una persona a modo, d'altri tempi. Non puoi non volergli bene. Gli auguro tutto il bene possibile, al di fuori delle due gare contro di noi".
- C'è grande entusiasmo attorno alla squadra...
"Deve esserci un sano timore di non deludere i nostri tifosi. Possiamo lavorare come stiamo facendo. Abbiamo intrapreso questo nostro percorso tutti insieme. Si è creato un giusto entusiasmo e calore attorno alla squadra. Lavoriamo ogni giorno per non deludere i ragazzi".
- Neres ha fatto vedere delle grandi cose, può essere utile all'attacco del Napoli per stimolare Lukaku?
"David si sta impegnando, sta facendo bene, è un'importante risorsa. Vogliamo esaltare le caratteristiche degli attaccanti. Sono contento di David".
- Meret come sta andando?
"Mi dispiace quando fate domande particolari, non cattive. E' il nostro portiere, il nostro titolare. Dietro ha Caprile che dà delle buone garanzie. Sono soddisfatto di quello che sta facendo Alex, ma non possiamo trovare il pelo nell'uovo. Non creiamo tensione, o instabilità. Non penso che sia giusto".
Antonio Petrazzuolo
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
VIDEO CONFERENCE - Napoli, Conte: "Lukaku e McTominay stanno bene, Lobotka? Anche Gilmour mi dà ampie garanzie, VAR? Dispiace che Mariani non sia stato richiamato a rivedere l'azione, Marotta? Siamo avversari e rivali, Ranieri? L'ho sentito per augurargli il meglio eccezion fatte le nostre due gare, Meret? E' il nostro titolare, non va messo in discussione"
di Napoli Magazine
22/11/2024 - 14:55
CASTEL VOLTURNO (CE) - Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference in vista della sfida contro la Roma. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".
- E' fiero del suo Napoli primo in classifica?
"Come stiamo facendo bene noi, stanno facendo bene le altre. C'è un pò di stupore nel vedere le altre squadre in quella posizione di classifica, ce ne sono tante in pochissimi punti".
- Napoli-Roma ha un effetto romantico, sarà una gara trappola, chi rischia più lei o Ranieri?
"Non rischiamo la vita o qualche altra cosa, è pur sempre una partita di calcio. Magari chi ne può uscire meno contento, questo sì. Mi fa piacere incontrare Claudio, verso cui nutro stima ed amicizia. Sarà una bella sfida, mi auguro che per Ranieri tutto possa funzionare dopo la gara con noi".
- Pensa che possa cambiare qualcosa in tema di VAR?
"Ho sollevato una questione in tema costruttivo, per creare qualcosa di migliore rispetto al passato. Dopo la decisione di Mariani, non pensavo che ci fosse stato un contatto col VAR. Dalla registrazione il VAR si è limitato a dire che c'è il contatto. Dobbiamo fare in modo che Mariani, e l'arbitro in generale, abbia un aiuto migliorare. Contatto lieve, contatto forte? Contatto da rigore? Non è la pallavolo, il calcio è uno sport di contatto. La prossima volta si dia un aiuto all'arbitro. Se c'è un contatto si può confermare o modificare la decisione presa. Se si va al VAR non è certo che la decisione possa cambiare. Dispiace per Mariani, che aveva arbitrato bene. Non sapremo mai cosa avrebbe pensato Mariani se fosse stato richiamato al VAR, è da censurare chi non ha dato l'opportunità all'arbitro di rivedere l'azione. Non è solo per il bene del Napoli, ma di tutte le squadre".
- Quanto può incidere Lobotka?
"Chi l'ha sostituito ha fatto molto bene. Lobotka è rientrato dalla Nazionale, Gilmour mi dà garanzie al 200%".
- Come stanno Lukaku, McTominay e Olivera?
"Lukaku e McTominay si sono allenati, non c'è nessun problema. Olivera è rientrato di giovedì, c'è ancora un allenamento, valuteremo ogni cosa, anche chi è tornato con qualche acciacco. Ci sono ancora 48 ore per smaltire un pò di fatica".
- Cosa si aspetta dalla Roma?
"Sono al terzo cambio di allenatore. Fosse rimasto Juric sapevamo che tipo di squadra andavamo ad affrontare. Non abbiamo grandi notizie su come giocano. Pensiamo a noi stessi. I ragazzi hanno lavorato bene. C'è voglia ed entusiasmo. Sappiamo che sarà una sfida difficile, contro un'ottima squadra".
- Ngonge è apparso in crescita, può trovare più spazio?
"I calciatori sanno che l'ultima cosa che faccio è guardare il volto quando prendo delle decisioni. Devono essere i giocatori a mettermi in difficoltà nelle scelte. Cyril è cresciuto, ben venga, noi abbiamo bisogno di una sana competizione. Così si alza il livello di intensità e di attenzione".
- Marotta ha detto che quando lei parla ha degli obiettivi...
"Ringrazio il direttore, abbiamo lavorato tanti anni insieme, mi ha detto che sono intelligente e faccio una buona comunicazione. I nostri obiettivi? Saremo avversari e rivali".
- Rrahmani e Buongiono?
"Buongiorno è un ragazzo molto riflessivo e ricettivo, assorbe subito. Al suo fianco ha Rrahmani che è un soldato, è un robot, è un computer. Amir mi ha sorpreso, appena gli dici delle cose le immagazzina e le fa subito. Anche Rafa Marin sta lavorando tanto, è cresciuto rispetto a inizio anno. Juan Jesus è un veterano e all'occorrenza ci può dare una mano. I difensori sono bravi se la fase difensiva funziona, poi ci sono le qualità dei singoli".
- Non ha proprio sentito Ranieri?
"Una telefonata a Claudio l'ho fatta per dargli il bentornato. C'è un rapporto di amicizia anche con le rispettive mogli. E' una persona a modo, d'altri tempi. Non puoi non volergli bene. Gli auguro tutto il bene possibile, al di fuori delle due gare contro di noi".
- C'è grande entusiasmo attorno alla squadra...
"Deve esserci un sano timore di non deludere i nostri tifosi. Possiamo lavorare come stiamo facendo. Abbiamo intrapreso questo nostro percorso tutti insieme. Si è creato un giusto entusiasmo e calore attorno alla squadra. Lavoriamo ogni giorno per non deludere i ragazzi".
- Neres ha fatto vedere delle grandi cose, può essere utile all'attacco del Napoli per stimolare Lukaku?
"David si sta impegnando, sta facendo bene, è un'importante risorsa. Vogliamo esaltare le caratteristiche degli attaccanti. Sono contento di David".
- Meret come sta andando?
"Mi dispiace quando fate domande particolari, non cattive. E' il nostro portiere, il nostro titolare. Dietro ha Caprile che dà delle buone garanzie. Sono soddisfatto di quello che sta facendo Alex, ma non possiamo trovare il pelo nell'uovo. Non creiamo tensione, o instabilità. Non penso che sia giusto".
Antonio Petrazzuolo
Napoli Magazine
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