NAPOLI - GIGI PAVARESE, ex direttore sportivo del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “Ogni partita è una storia a sè, abbiamo avuto la “fortuna” di subire una sconfitta a Verona che ci ha riportato con i piedi per terra e quel match è stato salutare per noi. Abbiamo affrontato ogni squadra con il giusto rispetto e gli azzurri meritano l’attuale primato in classifica. Non dimentichiamo che Conte lanciò un ben preciso allarme che i calciatori forse non percepirono subito ed è per questo che quella sconfitta ci ha aiutato a tornare alla realtà. McTominay? Ha già dimostrato nel match contro la Juventus, dove ha giocato subito dal primo minuto, le sue qualità. Conte lo ha voluto fortemente ed è un calciatore che ha una storia importante che conta 250 presenze nel Manchester United. La cosa incredibile è che Scott si è subito ambientato al calcio italiano e si è inserito benissimo negli schemi della squadra. Lukaku? E’ un giocatore da Conte, è perfetto per la sua idea di calcio perché legge i tempi e i momenti della partita, aiutando la squadra anche riuscendo a tenere palla e far salire la squadra”.
di Napoli Magazine
10/10/2024 - 14:14
NAPOLI - GIGI PAVARESE, ex direttore sportivo del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “Ogni partita è una storia a sè, abbiamo avuto la “fortuna” di subire una sconfitta a Verona che ci ha riportato con i piedi per terra e quel match è stato salutare per noi. Abbiamo affrontato ogni squadra con il giusto rispetto e gli azzurri meritano l’attuale primato in classifica. Non dimentichiamo che Conte lanciò un ben preciso allarme che i calciatori forse non percepirono subito ed è per questo che quella sconfitta ci ha aiutato a tornare alla realtà. McTominay? Ha già dimostrato nel match contro la Juventus, dove ha giocato subito dal primo minuto, le sue qualità. Conte lo ha voluto fortemente ed è un calciatore che ha una storia importante che conta 250 presenze nel Manchester United. La cosa incredibile è che Scott si è subito ambientato al calcio italiano e si è inserito benissimo negli schemi della squadra. Lukaku? E’ un giocatore da Conte, è perfetto per la sua idea di calcio perché legge i tempi e i momenti della partita, aiutando la squadra anche riuscendo a tenere palla e far salire la squadra”.