"Libertà e pluralismo come vettori di uno sviluppo della nuova Italia. Un'Italia in cui la partecipazione alle elezioni - dopo l'epoca dei podestà nominati dal regime - rendeva i cittadini protagonisti effettivi. Anche per questa ragione occorre adoperarsi, culturalmente e politicamente, perché la partecipazione al voto torni a salire". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, all'assemblea dell'Anci a Torino.
"Il ruolo dei Comuni è cruciale, così come la loro funzione di rappresentare le attese delle rispettive comunità, partecipando alle scelte che coinvolgono le sorti delle rispettive popolazioni. I Comuni sono l'espressione più emblematica delle diversità italiane, simbolo della libertà e dell'unità del nostro Paese. I Costituenti vollero porre l'autonomia dei Comuni come perno di un pluralismo sociale e istituzionale", ha aggiunto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, all'assemblea dell'Anci a Torino.
"La collaborazione tra istituzioni è un dovere repubblicano. Con chi costruire l'Italia dei prossimi decenni, opera che richiede partecipazione corale e diffusa, concordia tra le istituzioni, convergenza delle istanze popolari, se non con i Comuni? La concordia è necessaria di fronte alle emergenze, purtroppo divenute frequenti. Quando viene aggredito il principio di legalità. Davanti a minacce al funzionamento e alla dignità delle istituzioni", ha concluso il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, all'assemblea dell'Anci a Torino.
di Napoli Magazine
20/11/2024 - 20:35
"Libertà e pluralismo come vettori di uno sviluppo della nuova Italia. Un'Italia in cui la partecipazione alle elezioni - dopo l'epoca dei podestà nominati dal regime - rendeva i cittadini protagonisti effettivi. Anche per questa ragione occorre adoperarsi, culturalmente e politicamente, perché la partecipazione al voto torni a salire". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, all'assemblea dell'Anci a Torino.
"Il ruolo dei Comuni è cruciale, così come la loro funzione di rappresentare le attese delle rispettive comunità, partecipando alle scelte che coinvolgono le sorti delle rispettive popolazioni. I Comuni sono l'espressione più emblematica delle diversità italiane, simbolo della libertà e dell'unità del nostro Paese. I Costituenti vollero porre l'autonomia dei Comuni come perno di un pluralismo sociale e istituzionale", ha aggiunto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, all'assemblea dell'Anci a Torino.
"La collaborazione tra istituzioni è un dovere repubblicano. Con chi costruire l'Italia dei prossimi decenni, opera che richiede partecipazione corale e diffusa, concordia tra le istituzioni, convergenza delle istanze popolari, se non con i Comuni? La concordia è necessaria di fronte alle emergenze, purtroppo divenute frequenti. Quando viene aggredito il principio di legalità. Davanti a minacce al funzionamento e alla dignità delle istituzioni", ha concluso il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, all'assemblea dell'Anci a Torino.