"Con grande onore e profonda gratitudine accogliamo l'arrivo del Re di Spagna Felipe VI e della Regina Letizia che saranno domani a Napoli. Ho fortemente auspicato che, nell'ambito della visita di Stato in Italia, i reali spagnoli potessero essere anche nella nostra città simbolo di storia, cultura e accoglienza". Così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. "Questa visita testimonia la profonda amicizia che unisce i nostri Paesi e rappresenta un'occasione straordinaria per sottolineare i legami forti tra Napoli e la Spagna, i cui popoli condividono secoli di storia, forte cooperazione e positive alleanze che hanno arricchito i nostri Paesi e contribuito a rafforzare le rispettive identità in un quadro europeo - sottolinea - Sul fronte degli scambi culturali ma anche commerciali, negli ultimi anni Napoli e la Spagna stanno rafforzando ancora di più i rapporti. Siamo quindi pronti ad accogliere Re Felipe VI e la Regina Letizia rinnovando la forza di quei legami che continuano a vivere non solo nella memoria, ma anche nel nostro presente e nel nostro futuro".
di Napoli Magazine
11/12/2024 - 14:01
"Con grande onore e profonda gratitudine accogliamo l'arrivo del Re di Spagna Felipe VI e della Regina Letizia che saranno domani a Napoli. Ho fortemente auspicato che, nell'ambito della visita di Stato in Italia, i reali spagnoli potessero essere anche nella nostra città simbolo di storia, cultura e accoglienza". Così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. "Questa visita testimonia la profonda amicizia che unisce i nostri Paesi e rappresenta un'occasione straordinaria per sottolineare i legami forti tra Napoli e la Spagna, i cui popoli condividono secoli di storia, forte cooperazione e positive alleanze che hanno arricchito i nostri Paesi e contribuito a rafforzare le rispettive identità in un quadro europeo - sottolinea - Sul fronte degli scambi culturali ma anche commerciali, negli ultimi anni Napoli e la Spagna stanno rafforzando ancora di più i rapporti. Siamo quindi pronti ad accogliere Re Felipe VI e la Regina Letizia rinnovando la forza di quei legami che continuano a vivere non solo nella memoria, ma anche nel nostro presente e nel nostro futuro".