Una Malvin attanagliata dalla paura cede nel finale (68-72) a Chiusi e rimedia la sesta sconfitta consecutiva in campionato. Santantimesi a +8 al 35’ dopo una lunga rimonta, poi il crollo con il 14-2 dei toscani che ha ribaltato la partita.
LA PARTITA – Per la Malvin è l’influenza a fare la “formazione”. A casa febbricitanti coach Gandini e Francesco Stentardo, in panchina ci vanno Paolo Maggio, recuperato in mattinata, e un nutrito gruppo di junior formato da Spernanzoni, Bonarrigo e i 2007 Napolitano e Riviezzo. In quintetto la novità è Berra a completare il trio di esterni con Lucas e Jurcek mentre c’è la coppia Ruggiero-Lenti a presidiare i tabelloni. Starting five classico anche per i toscani, con Raffaelli e Criconia guardie, Ceparano in ala piccola e Rasio a dar man forte a Renzi sotto le plance. E’ proprio il lungo ex Trapani ad aprire le ostilità in semigancio, Sant’Antimo sbaglia le prime tre conclusioni della sua serata ma poi passa sul 5-4 grazie a cinque punti consecutivi di Ruggiero. Dura pochissimo però, la Malvin resta a secco per i successivi 3 minuti (sarà 5/17 dal campo al 10’) e nel frattempo Chiusi scappa via sul 5-11 del 6’ con l’aggravante del 2’ fallo personale di Lenti.
E’ una tripla di Lucas a sbloccare i campani, ed è sempre il capitano a firmare il 14-16 al 9’, ma Rasio tiene avanti i suoi che con un canestro al fotofinish di Gravaghi chiudono il primo quarto sul 16-20.
Che diventa +8 in avvio si secondo periodo con Sant’Antimo in evidente rottura offensiva. E’ ancora Ruggiero a svegliare la Malvin con 4 punti di fila, quindi è Berra a fissare il 27-29 al 16’ costringendo Zanco al time out. Quando si riprende arriva anche la parità a quota 29 siglata da Rota, che accende un batti e ribatte che accende il pubblico di casa e porta la partita sul 35-34 del 18’. Il finale però premia ancora l’Umana, che attacca con pazienza ed esperienza e trova con Raffaelli e Rasio i punti del 37-42 di metà gara.
E’ Lucas a segnare il primo canestro della ripresa dopo circa 90” di “riscaldamento” collettivo, fa poi canestro anche Berra ed è quindi Jurcek, al 24’, a firmare il controsorpasso santantimese sul 43-42. E’ una rimonta che pianta le sue radici nella difesa, è lì che la Malvin deve giocarsi la sua partita anche perché in attacco si continua a fare troppa fatica. Al 28’ Jurcek infila la tripla del 51-48 dopo due errori di Berra ed è quasi un goal, ma al 30’ è ancora parità sul 54-54.
E’ tutta da giocare: Spinelli e Jurcek fanno 7-3 nel primo minuto del quarto periodo (61-57) costringendo Zanco al time out, poi è ancora il play puteolano ad allungare dalla lunetta per il +6 del 33’. E’ un momento importante del match contraddistinto da tanti errori su entrambi i fronti: Gravaghi interrompe due minuti abbondanti di silenzio segnando un libero (73-68 a 5’24), dall’altro lato però Berra brucia la retina dall’arco e fissa il 66-58. E’ il massimo vantaggio campano del match, ma a Renzi bastano 40” per ridimensionarlo con un 5-0 personale che vale il 66-63 a 4’21 dalla sirena. Stavolta il time out lo chiede Maggio, e quando si torna a giocare arrivano in sequenza sei errori di fila, tre per parte: a 2’38 Mehmedoviq finisce in lunetta e con un 2/2 riporta la Malvin a +5, Gravaghi risponde con una tripla incredibile (68-66) e quindi è Criconia, a 1’45, a ribaltare il risultato con un canestro dall’angolo (68-69). Per Sant’Antimo è una doccia gelata, sull’attacco successivo viene fischiata un’infrazione di passi a Lenti e così Renzi può allargare il gap (68-71). Ci sarebbe ancora margine, ma Lenti e Lucas fanno 0/3 dalla linea nelle due azioni successive e poi sono ancora Berra e il capitano a sbagliare due volte il tiro del possibile pari. Finisce 68-72.
Il dopogara del Responsabile Sportivo Maurizio Balbi – “Ci metto la faccia e per prima cosa chiedo scusa ai nostri tifosi, a quelli che continuano a starci vicini e stasera sono giustamente delusi. Per il resto, questo gruppo ha chiaramente paura di vincere, oggi abbiamo buttato via una partita che sembrava già nostra. La società tornerà sul mercato, faremo di tutto per rinforzare questo gruppo e per giocarcela fino in fondo”.
MALVIN SANT’ANTIMO 68
SANGIOBBE UMANA CHIUSI 72
(16-20, 37-42; 54-54)
MALVIN: Lucas 9, Jurcek 18, Berra 9, Ruggiero 15, Lenti; Spinelli 7, Rota 6, Mehmedoviq 4. N.e.: Bonarrigo, Napolitano, Riviezzo, Spernanzoni. All.: Maggio.
CHIUSI: Raffaelli 12, Criconia 10, Ceparano 4, Rasio 9, Renzi 13; Baldi, Chapelli 4, Gravaghi 19, Ius, Fall 1. All.: Zanco.
ARBITRI: Manganiello di S.Giorgio del Sannio (BN) e Leggiero di S.Tammaro (CE).
NOTE – Tiri liberi: Malvin 18/26, Chiusi 16/21. Uscito per 5 falli Mehmedoviq. Spettatori: 100 circa.
di Napoli Magazine
15/01/2025 - 22:56
Una Malvin attanagliata dalla paura cede nel finale (68-72) a Chiusi e rimedia la sesta sconfitta consecutiva in campionato. Santantimesi a +8 al 35’ dopo una lunga rimonta, poi il crollo con il 14-2 dei toscani che ha ribaltato la partita.
LA PARTITA – Per la Malvin è l’influenza a fare la “formazione”. A casa febbricitanti coach Gandini e Francesco Stentardo, in panchina ci vanno Paolo Maggio, recuperato in mattinata, e un nutrito gruppo di junior formato da Spernanzoni, Bonarrigo e i 2007 Napolitano e Riviezzo. In quintetto la novità è Berra a completare il trio di esterni con Lucas e Jurcek mentre c’è la coppia Ruggiero-Lenti a presidiare i tabelloni. Starting five classico anche per i toscani, con Raffaelli e Criconia guardie, Ceparano in ala piccola e Rasio a dar man forte a Renzi sotto le plance. E’ proprio il lungo ex Trapani ad aprire le ostilità in semigancio, Sant’Antimo sbaglia le prime tre conclusioni della sua serata ma poi passa sul 5-4 grazie a cinque punti consecutivi di Ruggiero. Dura pochissimo però, la Malvin resta a secco per i successivi 3 minuti (sarà 5/17 dal campo al 10’) e nel frattempo Chiusi scappa via sul 5-11 del 6’ con l’aggravante del 2’ fallo personale di Lenti.
E’ una tripla di Lucas a sbloccare i campani, ed è sempre il capitano a firmare il 14-16 al 9’, ma Rasio tiene avanti i suoi che con un canestro al fotofinish di Gravaghi chiudono il primo quarto sul 16-20.
Che diventa +8 in avvio si secondo periodo con Sant’Antimo in evidente rottura offensiva. E’ ancora Ruggiero a svegliare la Malvin con 4 punti di fila, quindi è Berra a fissare il 27-29 al 16’ costringendo Zanco al time out. Quando si riprende arriva anche la parità a quota 29 siglata da Rota, che accende un batti e ribatte che accende il pubblico di casa e porta la partita sul 35-34 del 18’. Il finale però premia ancora l’Umana, che attacca con pazienza ed esperienza e trova con Raffaelli e Rasio i punti del 37-42 di metà gara.
E’ Lucas a segnare il primo canestro della ripresa dopo circa 90” di “riscaldamento” collettivo, fa poi canestro anche Berra ed è quindi Jurcek, al 24’, a firmare il controsorpasso santantimese sul 43-42. E’ una rimonta che pianta le sue radici nella difesa, è lì che la Malvin deve giocarsi la sua partita anche perché in attacco si continua a fare troppa fatica. Al 28’ Jurcek infila la tripla del 51-48 dopo due errori di Berra ed è quasi un goal, ma al 30’ è ancora parità sul 54-54.
E’ tutta da giocare: Spinelli e Jurcek fanno 7-3 nel primo minuto del quarto periodo (61-57) costringendo Zanco al time out, poi è ancora il play puteolano ad allungare dalla lunetta per il +6 del 33’. E’ un momento importante del match contraddistinto da tanti errori su entrambi i fronti: Gravaghi interrompe due minuti abbondanti di silenzio segnando un libero (73-68 a 5’24), dall’altro lato però Berra brucia la retina dall’arco e fissa il 66-58. E’ il massimo vantaggio campano del match, ma a Renzi bastano 40” per ridimensionarlo con un 5-0 personale che vale il 66-63 a 4’21 dalla sirena. Stavolta il time out lo chiede Maggio, e quando si torna a giocare arrivano in sequenza sei errori di fila, tre per parte: a 2’38 Mehmedoviq finisce in lunetta e con un 2/2 riporta la Malvin a +5, Gravaghi risponde con una tripla incredibile (68-66) e quindi è Criconia, a 1’45, a ribaltare il risultato con un canestro dall’angolo (68-69). Per Sant’Antimo è una doccia gelata, sull’attacco successivo viene fischiata un’infrazione di passi a Lenti e così Renzi può allargare il gap (68-71). Ci sarebbe ancora margine, ma Lenti e Lucas fanno 0/3 dalla linea nelle due azioni successive e poi sono ancora Berra e il capitano a sbagliare due volte il tiro del possibile pari. Finisce 68-72.
Il dopogara del Responsabile Sportivo Maurizio Balbi – “Ci metto la faccia e per prima cosa chiedo scusa ai nostri tifosi, a quelli che continuano a starci vicini e stasera sono giustamente delusi. Per il resto, questo gruppo ha chiaramente paura di vincere, oggi abbiamo buttato via una partita che sembrava già nostra. La società tornerà sul mercato, faremo di tutto per rinforzare questo gruppo e per giocarcela fino in fondo”.
MALVIN SANT’ANTIMO 68
SANGIOBBE UMANA CHIUSI 72
(16-20, 37-42; 54-54)
MALVIN: Lucas 9, Jurcek 18, Berra 9, Ruggiero 15, Lenti; Spinelli 7, Rota 6, Mehmedoviq 4. N.e.: Bonarrigo, Napolitano, Riviezzo, Spernanzoni. All.: Maggio.
CHIUSI: Raffaelli 12, Criconia 10, Ceparano 4, Rasio 9, Renzi 13; Baldi, Chapelli 4, Gravaghi 19, Ius, Fall 1. All.: Zanco.
ARBITRI: Manganiello di S.Giorgio del Sannio (BN) e Leggiero di S.Tammaro (CE).
NOTE – Tiri liberi: Malvin 18/26, Chiusi 16/21. Uscito per 5 falli Mehmedoviq. Spettatori: 100 circa.